Salvini contro Lagarde: “Rialzo tassi scelta dannosa, colpisce le famiglie”

Rialzo tassi di Lagarde a luglio "scelta insensata e dannosa", lo afferma Matteo Salvini. Lagarde: "Improbabile che diremo il livello massimo dei tassi"

Redazione
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Dopo l’annuncio del rialzo dei tassi, previsti a luglio, da parte di Lagarde, il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini ci va giù duro, palesando tutto il suo dissenso: “La Banca Centrale Europea, con il rialzo dei tassi colpisce pesantemente famiglie e imprese, ostacolando la crescita. La scelta di Christine Lagarde è dannosa e priva di senso, e poi a ragion del vero, anche l’inflazione è stata determinata dai prezzi dell’energia”.

“Lagarde – infierisce ancora Salvini – ha un mutuo a tasso variabile? E’ consapevole di quanto le rate stiano aumentando? E poi, a chi fanno comodo queste assurde decisioni? Chiederemo un incontro – conclude il ministro – direttamente con il rappresentante italiano nel board della Banca centrale europea, per analizzare il problema e trovare soluzioni”.

Lagarde, nuovo rialzo dei tassi a luglio

“Il nostro lavoro non è ancora finito. Escludendo un mutamento sostanziale delle prospettive di inflazione, continueremo a innalzare i tassi a luglio”. Lo afferma la presidente della Bce Christine Lagarde parlando al forum dell’istituto centrala a Sintra (Portogallo), escludendo un cambiamento sostanziale delle prospettive di inflazione, annuncia il rialzo dei tassi, che avverrà a luglio”.

Lagarde, improbabile che diremo il livello massimo dei tassi

Secondo Lagarde, “improbabile che la Bce, nel futuro prossimo, possa dichiarare con certezza che sia stato raggiuto il massimo livello dei tassi. Le decisioni politica monetaria, infatti, a parer della presidente della Bce, devono essere definite gradualmente, a ogni riunione, e continuare a essere guidate dai dati.

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