La salvaguardia dei dipendenti del settore sanitario è al centro dell’agenda dell’assessore alla Sanità, alla Sicurezza e vicepresidente della Regione Marche, Filippo Saltamartini, che oggi ha annunciato con orgoglio e soddisfazione l’inserimento di nuovi dispositivi di sicurezza nell’ospedale regionale di Torrette e del nosocomio pediatrico Salesi di Ancona.
“Con questi nuovi dispositivi all’avanguardia stiamo facendo il massimo per garantire la sicurezza degli operatori sanitari, dei pazienti e di tutti gli utenti che afferiscono ai pronto soccorso“, ha infatti dichiarato l’assessore, sottolineando come proprio questi professionisti siano il patrimonio più prezioso della Regione, in quanto lavorano per garantire il diritto della salute dei cittadini.
Proprio per questo, lo Stato deve assicurare loro “il più alto livello di sicurezza“, anche in considerazione degli eventi che negli ultimi anni li hanno visti protagonisti. Aggressioni, violenze e minacce sono purtroppo all’ordine del giorno all’interno delle strutture ospedaliere e ambulatoriali italiani, tanto da divenire uno dei principali punti di dibattito e scontro anche all’interno della politica del Paese.
Il vicepresidente della Regione Marche ha dunque dichiarato di aver già sollecitato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, affinché lo Stato “garantisca un maggior presidio da parte delle forze dell’ordine nei posti di polizia presenti nelle strutture ospedaliere“. Il fine è ovviamente quello di tutelare il lavoro di migliaia di medici, infermieri e operatori che, di giorno in giorno, si sentono sempre meno sicuri nello svolgere le loro mansioni.
Nello specifico, poi, Saltamartini ha sottolineato che la regione Marche già investito oltre due milioni di euro con l’obiettivo di rafforzare la polizia locale, con “dotazioni tecnologiche di ultima generazione“, affinché venga incrementato il livello di sicurezza di tutti i cittadini. Lo sguardo dell’assessore è però già rivolto al futuro. Tra le sue richieste, infatti, figura anche il rafforzamento del controllo notturno all’interno degli ospedali.
In questo senso, quindi, Saltamartini ha confermato la volontà di agire in maniera tempestiva e mirata per garantire la sicurezza sia degli operatori sanitari sia dei pazienti. “Non possiamo più tollerare episodi di violenza di nessun genere“, ha infatti concluso il vicepresidente, lanciando un messaggio di speranza nei confronti di tutti coloro che presto potranno godere di queste nuove garanzie.