La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, sull’apertura di Meloni in merito al salario minimo. “Sono felice di leggere oggi che ci sarebbe una apertura della presidente del Consiglio al nostro appello” riferisce in collegamento con gli Stati generali del socialismo.
Salario minimo: le parole di Schlein
Sul salario minimo, le parole di Schlein sono chiare: “Allora la maggioranza ritiri l’emendamento soppressivo e discutiamo. Io sono disponibile anche domani mattina a un incontro con lei e con il governo“. Il volto dei dem si è poi rivolta al segretario del Psi Enzo Maraio, la leader dem: “Ho visto l’appello che ci hai rivolto, io do il mio contributo e riconfermo la piena disponibilità al confronto anche con le altre forze di opposizione su una visione condivisa del Paese per preparare le nuove sfide e sottoscrivo, non indugiamo. Sarebbe irresponsabile continuare sulla strada delle divisioni che pure esistono tra di noi anziché cucire una visione comune del Paese su cui costruire una alternativa alle destre“.
La Schlein poi continua: “Ci avviciniamo a una sfida epocale per l’Europa e l’appello è quello di non lasciare l’internazionalismo ai nazionalisti. Scegliamo di rafforzare insieme le nostre battaglie in momenti di confronto che devono diventare strutturali“. Per la segretaria dem, il Pd non ha alcuna pretesa di autosufficienza e vuole lavorare per costruire l’alternativa alle destre.
