Il 24 dicembre 2024 avrà inizio il Giubileo a Roma, una città che annualmente ospita milioni di turisti ma che inizia a temere le conseguenze di una mala gestione dell’evento. L'”anno santo” potrebbe provocare non pochi problemi alla Capitale, come sottolineato anche dal sindaco Roberto Gualtieri, che continua a chiedere aiuti e sostentamenti per superare le difficoltà che potrebbero presentarsi. In soccorso del primo cittadino è giunto il deputato di FdI Marco Perissa, che ha presentato alla Camera un ordine del giorno allo scopo di eliminare il tetto delle assunzioni per la città eterna.
Con il voto favorevole di tutti i gruppi di maggioranza, l’Odg è stato approvato e Roma è quindi pronta a tirare un respiro di sollievo. Gualtieri ha commentato la notizia, definendo l’Ordine del Giorno “un fatto positivo perché la Capitale ha bisogno di una dotazione adeguata di personale“, allo stesso tempo, però, il primo cittadino auspica che a queste promesse facciano seguito anche delle certezze e che l’Odg non finisca nel dimenticatoio. Scettico anche il democratico Claudio Mancini: “Ci auguriamo che non sia il classico Ordine del Giorno che non si nega a nessuno e che si dia seguito a questo provvedimento con risorse adeguate“.
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Dall’Ordine del Giorno per il Giubileo al provvedimento normativo
L’Odg presentato da Perissa (FdI) vuole rispondere alle richieste del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che “ha dichiarato la necessità di ottenere maggiori risorse economiche per fare fronte a nuove assunzioni e arginare la fuga dei dipendenti ottenendo l’incremento del tetto di spesa per il salario accessorio“, come sottolineato dallo stesso deputato. L’occasione per tale presentazione è stata data dalle norme in discussione alla Camera sulla ricostruzione post calamità, per gli interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali, per cui sono previste “disposizioni urgenti“.
Secondo Perissa, che ha lavorato a stretto contatto con il Ministero della Pubblica amministrazione e con il ministro Zangrillo, il Giubileo 2025 rientra nella categoria di eventi previsti dalle norme analizzate alla Camera. Una norma che va ad annullare anche quelle emanate nel 2020, che invece prevedevano che “le misure per la definizione delle capacità assunzionali di personale a tempo indeterminato dei comuni” potessero essere modificate solamente ogni cinque anni. Essendo tale norma del 2020, Roma avrebbe potuto assumere solo allo scadere del 2025, periodo in cui si concluderà anche il Giubileo.
A permettere la modifica anticipata, quindi, è proprio “l’eccezionalità della celebrazione dell’evento giubilare, che comporta la necessità di intervenire al fine di porre argine agli effetti che i provvedimenti degli anni passati hanno generato“. L’obiettivo del Governo, quindi, sarà quello di rafforzare la capacità amministrativa del Comune di Roma in vista di un grande evento internazionale.
Gualtieri: “Servono anche adeguate risorse economiche“
“Per assolvere ai suoi compiti, la Capitale ha bisogno di una dotazione adeguata di personale” ha sostenuto il sindaco di Roma, dichiarandosi soddisfatto dell’approvazione dell’Ordine del Giorno, ma volendo anche sottolineare come sia necessario che “la modifica del tetto di spesa generale del personale per i comuni, che attualmente penalizza Roma più di ogni altra città, sia accompagnata da adeguate risorse economiche da parte del governo“. Insomma, l’Odg non basta ma servono risposte concrete e anche veloci, visto che ormai mancano pochi mesi all’inizio dell’Anno santo.
A calmare gli animi interviene il deputato di FdI Francesco Rocca, che ha dichiarato: “Ancora una volta il Governo Meloni dimostra la sua attenzione per la Capitale con atti concreti“, per poi aggiungere: “Con questo ordine del giorno presentato dal presidente della federazione romana di FdI infatti, puntiamo a sanare una situazione che dura da troppo tempo e che non permette a Roma quello sviluppo in termini di crescita occupazione e di efficienza amministrativa“.
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