Repower Eu, Meloni: “Contributo al Piano Mattei”

Redazione
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A Palazzo Chigi il confronto per le nuove disponibilità che devono essere valutate nella proiezione finale al 2026

Al via a Palazzo Chigi la cabina di regia del Pnrr per avviare il confronto sul Repower Eu in cui erano presenti anche gli ad di Eni, Enel, Snam e Terna.

La riunione a Palazzo Chigi

L’incontro era presieduto dalla premier Giorgia Meloni con la partecipazione dei ministri per il Pnrr Raffaele Fitto, delle Imprese Adolfo Urso, dell’Economia Giancarlo Giorgetti, dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto, dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, insieme al sottosegretario alla presidenza Alfredo Mantovano, ai viceministri agli Esteri Edmondo Cirielli, alle Infrastrutture Edoardo Rixi e alle Imprese Valentino Valentini.

Per le società partecipate ci sono Francesco Starace, ad di Enel, Claudio Descalzi, ad Eni, Stefano Venier, ad Snam, Stefano Donnarumma, ad di Terna.

La Meloni sul Repower Eu

“Il nuovo piano del RepowerEu consentirà all’Italia di dare un forte contributo alla realizzazione del ‘Piano Mattei’ al fine di consolidare il processo di diversificazione delle forniture verso una totale eliminazione del gas russo e per far diventare l’Italia hub energetico del Mediterraneo per tutta l’Europa in un proficuo rapporto di cooperazione soprattutto con i paesi africani“. Sono queste le parole della premier Giorgia Meloni nel corso della cabina di regia del Pnrr.

Le dichiarazioni di Picchetto

Arrivano le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Picchetto: “Si tratta di fare lo stato di avanzamento rispetto ai due anni di avvio dal Pnrr. C’è da inserire anche il RePowerEu, con nuove disponibilità che devono essere valutate nella proiezione finale al 2026“.

Fitto: “Tempi stabili entro il 30 aprile”

Alla riunione il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto ha illustrato i principali obiettivi, le modalità e i termini per la definizione dell’intero Piano del RepowerEu. Il ministro ha infatti affermato che nei prossimi giorni sarà completato il confronto con tutti i soggetti istituzionali nazionali e locali così come richiesto dalla Commissione Europea. “Il RepowerEU e il contestuale aggiornamento del PNRR dovranno essere perfezionati entro il 30 aprile” ha riferito in una nota di Palazzo Chigi.

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