Il fatto che il leader di Italia Viva, Matteo Renzi sia vicino al continente asiatico e ai suoi protagonisti è ormai un dato certo. Dopo la sua simpatia verso lo sceicco Mohammed bin Salman – che aveva già scatenato non poche polemiche – l’ex premier e sua moglie volano a Mumbai per partecipare a quello che viene considerato il matrimonio dell’anno. Il leader di Iv è tra i tanti invitati celebri del multimiliardario Anant Ambani, erede dell’uomo più ricco d’Asia, presidente di Reliance Industries Mukesh, e Radhika Merchant, figlia dei magnati farmaceutici Viren e Shaila Merchant, entrambi di 29 anni.
Renzi approfitta della sua presenza in India per ribadire la sua posizione rispetto al Paese di Ambani: “Molti commentatori dicono che il ventunesimo secolo sarà il secolo asiatico. Io dico che il prossimo decennio sarà quello indiano. Mille contraddizioni, certo: il Paese più popoloso al mondo, ancora tanta povertà, ingiustizie sociali. Ma anche una realtà straordinaria che vede l’esplosione del talento di tanti ragazzi giovani, non solo ingegneri, e un dinamismo inimmaginabile vent’anni fa. Senza dimenticare il valore di una democrazia che avrà pure tanti limiti ma che comunque funziona“.
Renzi e l’appello al governo Meloni
“Dopo gli anni della crisi per la vicenda marò – risolta con molta fatica ma risolta senza fanfare e squilli di trombe, senza accoglienze all’aeroporto e senza speciali TV in prima serata – le relazioni tra i nostri Paesi sono molto cresciute. E l’ottimo rapporto personale tra i capi dei due Governi, Meloni e Modi, potrebbe essere un grande aiuto nell’incrementare lo scambio economico, commerciale, educativo e culturale“, aggiunge Renzi, che lancia poi un appello alla Meloni: “Il Governo dovrebbe mandare una volta al mese una missione in India (come facemmo noi, otto anni fa, con Ivan Scalfarotto per la Cina) e che anche Confindustria, le Regioni più forti e le associazioni di categoria dovrebbero fare di più. Dire India significa richiamare tradizioni ma oggi dire India significa soprattutto costruire un futuro. Facciamolo adesso, non aspettiamo che sia troppo tardi“.
Parole al cianuro seguono poi la sua e-news, con il leader di Italia Vive che si rivolge a quei politici che fanno battute sulla sua capacità di parlare le lingue: “Facciamo un dibattito tv. In inglese, in francese, in italiano. Scegliete la lingua, il posto e l’argomento: io non mi tiro indietro, mai“. Il senatore riepiloga le sue recenti interviste e segnala che sul suo canale Youtube si possono trovare “alcuni interventi in inglese fatti a Sky UK e Bloomberg la settimana scorsa. C’è anche il video in francese contro la Le Pen“. “Mercoledì 17 interverrò in Senato nel dibattito sulla sanità e nel fine settimana parteciperò a un evento a Ponza“, rende noto Renzi, ricordando che “è in corso la campagna di tesseramento a Italia Viva che terminerà il 30 settembre” e che “abbiamo chiesto a tutte le strutture territoriali di attivarsi per le prime iniziative finalizzate a raccogliere le firme per l’autonomia differenziata: a questo proposito il 25 luglio, alle 11, a Napoli parte la nostra campagna nazionale“.
Renzi inviato al matrimonio dell’anno
Il senatore ha approfittato del viaggio per fare anche un giro turistico nella casa museo di Gandhi. Oltre a Renzi, ad essere presenti, anche gli ex primi ministri britannici Boris Johnson e Tony Blair, le sorelle Kardashian, Kim e Khloe, l’attore ed ex wrestler John Cena, Il cantante di “Despacito” Luis Rodriguez, alias Luis Fonsi, e la famosa Rema di “Calm Down”. Come gli altri ospiti anche l’ex premier ha partecipato ai festeggiamenti vestendo il tipico sherwani. Anant Ambani è il figlio più giovane di Mukesh Ambani, 66 anni, alleato chiave del primo ministro nazionalista Narendra Modi e attualmente il 10° uomo più ricco del mondo con un patrimonio netto di 115 miliardi di dollari secondo Forbes. Il 29enne è coinvolto nelle attività energetiche di Reliance e fa parte del consiglio di amministrazione della Reliance Foundation.
© Riproduzione riservata