“La destra che oggi governa aumenta le tasse. Se ci fosse stato Berlusconi col cavolo che le aumentava. Lui non poteva accettarlo”. Il leader di Italia Viva Matteo Renzi in un’intervista a La Stampa, critica il governo di Giorgia Meloni, dopo la presentazione della legge di bilancio. “L’iva sui pannolini e gli assorbenti? E’ una cosa che hanno fatto soltanto loro – riferendosi al governo – e Gianni Letta. Sono diventati ufficialmente il partito dell’Iva”.
Renzi: “Salvini Giorgetti, finché Fornero non vi separi”
“Salvini Giorgetti finché Fornero non vi separi”: la sua battuta sui due ministri, seduti uno a fianco all’altro in Parlamento. “Li ho visti insieme, erano così carini”, ironizza. “Salvini ha fatto tutta la campagna elettorale del 2012 e del 2022 sulle pensioni, massacrando Elsa Fornero – ricorda l’ex premier – oggi il leader del Carroccio arriva a quota 103 e poi forse 104, forse 102. Siamo alla follia: sulle pensioni – spiega Renzi – è il grande sconfitto di questa legge di bilancio, ma la cosa incredibile è che un ministro della Lega faccia una misura più dura della Fornero”.
“Non credete alle due Leghe – sottolinea il dirttore del Riformista – la Lega è una sola. Il problema è che la Lega ha una lingua doppia, perché dice una cosa e poi ne fa un’altra. E mica solo sulle pensioni”.
“Meloni? La smetta di fare l’influencer”
Mentre per quanto riguarda la premier Meloni: “Lei ha detto di aver tolto dalla legge di bilancio la norma sul prelievo dei conti correnti – afferma l’ex premier – ma è impensabile che facciano delle modifiche senza passare da un atto formale”.
“Cara presidente – aggiunge – smetti di fare la vittima e anziché fare l’influencer, inizia a fare la premier“, attacca l’ex presidente del consiglio. Meloni “fa foto con gli alluvionati, ma poi niente ristori. Inizia a togliere l’Iva sui pannolini e vota per il Mes sanitario – aggiunge – perché dopo un anno di governo non ha fatto una riforma, e’ un anno che fa solo i like”.
“Calenda è uno che rompe qualsiasi cosa tocchi”
L’ultimo commento è sul (quasi) divorzio con Azione: “Siccome Calenda è uno che rompe qualsiasi cosa tocca , abbiamo deciso di farla finita con questa telenovela da quattro soldi alla quale ci sta costringendo da sei mesi. Io ho detto va bene, vuoi fare le liste insieme alle europee? No, allora – conclude Renzi – ognuno va per la sua strada. Mi sembra corretto.
