Primarie Pd, Schlein non getta la spugna: “Niente ticket” 

Red
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Con Bonaccini in testa la candidata respinge l’idea di appoggiare il governatore dell’Emilia Romagna: “Finiti i tempi in cui donne e giovani fanno i vice” 

Niente ticket, Schlein non si accontenta di essere la vice Bonaccini. Con il governatore dell’Emilia Romagna in testa nella sfida di domenica per le primarie del Partito Democratico, ecco che la sfidante Dem respinge l’idea di concedere il ticket.  

Le parole della Schlein 

“Non ha senso – spiega Schlein – è finito il tempo del partito patriarcale che vede le donne bene nei ruoli di vice. Se mi sono candidata è proprio perché penso che bisogna spezzare questa logica di cooptazione. Penso che il partito necessiti di una guida femminista per aprire un varco a donne e giovani che non si devono sentire dire più di fare i vice”. Bonaccini invece non chiude all’ipotesi. “Se vinco chiederò a Schlein, De Micheli e Cuperlo di darmi una mano. Non pretendo che Elly debba fare ciò che penso o decido io, sarebbe sintomo di arroganza. Dare una mano vuol dire far parte del gruppo dirigente nelle forme in cui vorrà. L’unica cosa che mi interessa è rafforzare il Pd e non dividerlo”. 

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