La Commissione Ue ha dato l’ok al pagamento della terza rata da 18,5 miliardi di euro del Pnrr dell’Italia, dopo 7 mesi di attente valutazioni. Inoltre, ha dato il parere favorevole alle modifiche di 10 obiettivi della quarta rata in vista di una erogazione entro fine anno, per il valore di 16,5 miliardi.
Pnrr, Meloni e Von der Leyen esultano
“Sono felice e soddisfatta della decisione della Commissione Ue di oggi”, ha affermato la premier Giorgia Meloni, da Washington. “E’ un grandissimo traguardo – esulta Meloni – che permetterà al nostro paese di ricevere 35 miliardi previsti per quest0anno, risultato di un duro lavoro che abbaimo portato avanti in tutti questi mesi. Non ci fermeremo, anzi, continueremo a lavorare nell’interesse dei cittadini e delle imprese“.
“Avanti tutta, con Italia domani“, anche la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen esprime grande gioia (anche perché il Pnrr italiano è sempre sotto la lente, anche per il principio del “too big to fail”). “L’Italia ha fatto dei progressi enormi nell’attuare le riforme e gli investimenti fondamentali inclusi nel suo Pnrr: riformare il sistema sanitario, quello giudiziario e fiscale. Gli investimenti nei servizi pubblici digitali e la sostenibilità del trasporto pubblico. Aprendo – spiega la presidente Ue – ampie opportunità per le imprese” (grazie alle leggi sulla concorrenza).
