Danimarca e Islanda aderiscono al documento che conta ora 23 Paesi membri: il caso di Bari
Sale a 23 il numero dei Paesi che hanno aderito al Patto solidale sui migranti. Danimarca e Islanda infatti si sono aggiunte alla lista degli stati che al momento gestiscono, con l’intermediazione dell’Europa, l’approdo sul Vecchio Continente di chi fugge dalla guerra e da condizioni estreme di vita. E intanto per l’Italia i trasferiti negli ultimi giorni sono 112.
Il patto di solidarietà è stato firmato lo scorso giugno. Ad aderire al meccanismo volontario di ridistribuzione ora sono 19 stati membri dell’Ue e 4 paesi associati a Schengen. Ai firmatari originali – Belgio, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Germania, Grecia, Spagna, Finlandia, Francia, Croazia, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein – si sono associati anche Danimarca e Islanda.
I numeri dell’Italia
Per quanto riguarda l’Italia, un primo trasferimento di 38 persone è avvenuto il 25 agosto da Bari alla Francia, con il supporto dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni e dell’Agenzia dell’Ue per l’asilo. Un altro trasferimento di 74 persone è avvenuto l’11 ottobre dall’Italia alla Germania. Intanto a Cipro sono arrivate in questi giorni le prime delegazioni di Germania e Francia.
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