Migranti e navi umanitarie: la situazione sulle coste italiane 

Fili. Ve.
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Dopo le polemiche di questi giorni due imbarcazioni sono ferme in Sicilia, mentre nel canale di Sicilia è attiva la Nadir: i numeri degli sbarchi 

Una sola nave umanitaria al momento attiva nel Canale di Sicilia, ma verosimilmente nei prossimi giorni saranno diverse le imbarcazioni di Ong che potrebbero arrivare nel Mediterraneo, sponda Italia. E intanto complessivamente quest’anno in Italia sono arrivate 10.980 persone sulle quasi 90mila sbarcate, pari al 12% del totale.

Cose fanno le imbarcazioni 

Il Nadir, imbarcazione tedesca della ong ResQship, al momento veleggia a sud di Lampedusa e nelle ultime 30 ore ha dato assistenza a quasi 300 migranti su barche in difficoltà. La Humanity One, anch’essa tedesca, di Sos Humanity, dopo aver portato a termine la sua missione a Catania, è attualmente in navigazione verso la Spagna, dove farà una sosta per riorganizzarsi. L’altra nave approdata a Catania, la Geo Barents, norvegese di Medici senza frontiere, staziona invece nel porto di Augusta (Siracusa). La Ocean Viking, bandiera norvegese, di Sos Mediterranee, è arrivata a Tolone, mentre la Rise Above (bandiera tedesca, di Mission Lifeline), è ora ferma nel porto di Licata. La Sea Watch 3 (bandiera tedesca di Sea Watch) è ancora sotto sequestro a Reggio Calabria, dopo irregolarità rilevata da un’ispezione della Guardia costiera. 

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