La premier Giorgia Meloni andrà in “missione” a Parigi, all’inizio della settimana prossima. La presidente del Consiglio parteciperà all’assemblea generale del Bureau International des Expositions alla presentazione della candidatura di Roma a Expo 2030, con lo scopo di portare l’evento nella Capitale. Sarà affiancata dal sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri e dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Non è escluso l’incontro con il presidente francese Emmanuel Macron. E in base ad alcuni rumors la missione potrebbe iniziare un giorno prima, ma attualmente, viene assicurato che la premier Meloni lunedì sarà a Roma.
Nel frattempo Macron ha ricevuto all’Eliseo il principe erede al trono saudita, Mohammed bin Salman, che sta cercando di rafforzare l’occasione di Riad, una delle altre 3 città candidate per ospitare l’Expo 2023, con la coreana Busan e l’ucraina Odessa.
Chi saranno le 2 finaliste? Roma pressa Parigi
Siamo alla vigilia della selezione delle due finaliste, per poi attendere la votazione decisiva che avverrà a novembre. La regola vuole: una Nazione, un voto. E Riad ci spera e confida nel voto di Macron, (tra i due paesi c’è una relazione solida storica).
Roma fa pressing su Parigi, facendo leva sull’importanza di portare l’esposizione universale in Europa, anche se chiaramente la Meloni deve fare i conti con i “dissidi”, che da mesi gelano i rapporti tra Italia e Francia. Parliamo di incomprensioni sul dossier migranti, e sul quel fronte gli attacchi di vari ministri socialisti francesi al governo della premier sono stati costanti, con una serie di tête-à-tête, l’ultimo scontro ‘è stato al G7.
Nel frattempo il Capo di Stato Sergio Mattarella, circa dieci giorni fa, è stato a Parigi e con Macron ha inaugurato l’esposizione “Napoli a Parigi” al museo del Louvre.
Una visita che ha tracciato la via per quello che è lo scopo della Meloni, che intanto è pronta per la missione a Parigi.
