Meloni risponde alle minacce social: “Nessun passo indietro del governo contro criminalità organizzata”

Redazione
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“Lo sai che rischi di beccare SPUTI IN FACCIA?”, “altro che sputi… vieni vieni!”. E ancora “speriamo riman mort a Caivano”, “lo spero pur io”, “adda murì“.

Sono soltanto alcuni dei messaggi intimidatori rivolti alla premier Giorgia Meloni sui social, in previsione della sua visita a Caivano, ma anche per lo stop al reddito di cittadinanza ordinato dal governo.

Al Consiglio dei ministri di lunedì scorso, la premier Meloni ha annunciato la decisione di recarsi a Caivano, per portare la vicinanza dello stato italiano al paese in cui sotto avvenute le ripetute violenze sessuali ai danni di due bambine di 12 e 10 anni.

La risposta della premier

“Ringrazio quanti hanno espresso vicinanza in merito alle minacce ricevute in vista della mia visita a Caivano”. Scrive la premier Meloni sul suo Instagram, in risposta alle minacce ricevute. “Le intimidazioni non impediranno la nostra presenza al fianco dei tanti cittadini che chiedono sicurezza e la possibilità di un futuro migliore per i nostri figli. Nella lotta alla criminalità organizzata questo governo non farà passi indietro

Le proteste a Napoli per lo stop al Rdc

A Napoli (dove si è rilevato il piu alto numero di cittadini che percepivano il reddito di cittadinanza) lo stesso giorno, sono state registrate tensioni per una manifestazione per sostenere il reddito, durante la quale i manifestanti hanno anche tentato di bloccare l’autostrada, mandando in tilt il traffico. Alta, dunque, la tensione alla vigilia della visita di Giorgia Meloni al Parco Verde.

La solidarietà del governo alla premier

Le manifestazione di affetto e solidarietà del governo, nei confronti della premier, sono state immediate: “Solidarietà a Giorgia per le minacce. Non ci lasceremo intimidire da qualche criminale: portiamo avanti il programma di governo a testa alta” scrive Matteo Salvini sui social.

“Le minacce di morte nei confronti di Giorgia, che domani sarà a Caivano per dimostrare la vicinanza dello Stato a quella comunità tanto colpita, sono preoccupanti. Mai non ci facciamo intimidire”, scrive invece la ministra del turismo Daniela Santanchè.

Infine, “con le minacce di morte al presidente del Consiglio Giorgia Meloni – dichiara la ministra per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione normativa Elisabetta Casellatiè stato superato ogni limite: parole gravissime che non possono essere derubricate a semplici attacchi social“.

 

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