Un’incontro senza troppe cerimonie pubbliche quello tra la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, che ha avuto luogo ieri al Palazzo Vahdettin di Istanbul ed è stato il primo faccia a faccia tra i due leader al di fuori dei vertici internazionali.
La visita di Meloni è stata preceduta da una serie di colloqui tra i due Paesi, a margine degli incontri multilaterali di Bali, Vilnius, New York e Dubai. L’incontro di oggi ha lo scopo di confermare la strategicità del partenariato tra Italia e Turchia a livello bilaterale, in ambito NATO e nel bacino del Mediterraneo.
Meloni-Erdogan, questione migranti al centro
I temi principali dell’incontro sono stati la crisi migratoria, la cooperazione economica e le relazioni tra Turchia e Ue.
Sulla crisi migratoria, Meloni ha espresso la sua “grande apprezzamento” per gli sforzi diplomatici di Ankara per sbloccare il corridoio del grano nel Mar Nero. I due leader hanno concordato di rafforzare la cooperazione migratoria tra i due Paesi, anche attraverso la firma di un memorandum d’intesa.
Sulla cooperazione economica, Meloni e Erdogan hanno discusso della possibilità di aumentare gli scambi commerciali tra i due Paesi. In particolare, hanno parlato della vendita di 40 caccia Eurofighter alla Turchia, un’operazione che però è ostacolata dalle tensioni tra Ankara e l’Unione europea.
Sulle relazioni tra Turchia e Unione europea, i due leader hanno avuto un “scambio di idee”. Meloni, da sempre contraria all’ingresso della Turchia nell’Ue, ha sottolineato gli ostacoli ancora esistenti al processo di adesione, come la corruzione, le riforme mancate e le violazioni dei diritti civili e politici.
Le divergenze tra i due leader
L’incontro ha messo in luce alcune divergenze tra i due leader, in particolare sulla questione migratoria e sulle relazioni tra Turchia e Unione europea. Sull’immigrazione, Meloni e Erdogan hanno un interesse comune nel ridurre i flussi migratori dal Mediterraneo. Tuttavia, le loro strategie sono nettamente differenti: la premier si concentra sulla chiusura dei confini, mentre Erdogan punta sulla cooperazione con i Paesi di origine e di transito.
Sulle relazioni tra Turchia e Europa, Meloni è fermamente contraria all’ingresso della Turchia nell’Ue, mentre Erdogan è un sostenitore di questo processo.
