Medio Oriente, Schlein convoca segreteria Pd: “Ogni sforzo per il cessate il fuoco”

La segretaria ha affrontato la questione dei trasporti, evidenziando come la situazione attuale stia diventando insostenibile per i cittadini italiani

Redazione
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Abbiamo deciso di riunire la segreteria del PD a causa della forte apprensione e della crescente preoccupazione per gli ultimi sviluppi internazionali. In un contesto così delicato, è essenziale che chiediamo al governo italiano e all’Unione Europea di compiere ogni sforzo possibile per fermare questa devastante escalation di conflitti“. Così ha dichiarato la segretaria del PD, Elly Schlein, al termine della riunione. “Il PD è determinato a svolgere un ruolo attivo non solo in Italia, ma anche in Europa, per promuovere un immediato cessate il fuoco. Gli eventi attuali potrebbero avere conseguenze gravi e imprevedibili a livello globale, rendendo cruciale la cooperazione tra le nazioni e con la comunità internazionale per affrontare questa crisi in modo unito e determinato“.

Schlein ha sottolineato l’importanza di un approccio collettivo, esortando tutti i partiti politici e le istituzioni a lavorare insieme per trovare soluzioni diplomatiche e sostenibili. “Non possiamo permettere che il conflitto continui a espandersi, con ripercussioni che potrebbero travolgere non solo i paesi direttamente coinvolti, ma l’intero equilibrio geopolitico mondiale. È il momento di agire con responsabilità e senso di urgenza“, ha poi aggiunto.

Schlein contro Salvini: “Conseguenze gravi”

Passando a un tema di rilevanza nazionale, la segretaria ha affrontato la questione dei trasporti, evidenziando come la situazione attuale stia diventando insostenibile per i cittadini italiani. “Questo governo fa viaggiare l’Italia con almeno un’ora di ritardo ogni giorno. Il ministro Salvini si occupa di tutto, tranne che dell’emergenza nel settore dei trasporti. Sotto la sua guida, la durata delle interruzioni di linea aumenta continuamente, e a subire le conseguenze più gravi sono i passeggeri, i pendolari e i lavoratori del settore ferroviario“, ha affermato.

Schlein ha denunciato il crescente disagio vissuto dai viaggiatori, i quali affrontano non solo ritardi, ma anche aggressioni e disservizi che mettono a rischio la loro sicurezza. “Non si interessa di far funzionare le ferrovie, ma è più concentrato su come privatizzarle. Il guasto di oggi nel nodo di Roma, che ha causato oltre tre ore di stop e ripercussioni in tutta Italia, è solo l’ultima testimonianza dell’odissea quotidiana di chi viaggia in treno. È inaccettabile che i cittadini debbano sopportare simili disagi in un paese che si considera avanzato“, ha poi aggiunto.

In conclusione, Schlein ha ribadito l’urgenza di affrontare queste sfide sia a livello internazionale che nazionale, richiamando tutti a un impegno comune per garantire un futuro migliore.

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