Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato oggi alla centesima edizione della Giornata mondiale del risparmio, sottolineando l’importanza del risparmio non solo per le famiglie italiane, ma anche per l’intero Paese. In un contesto economico sfidante, Mattarella ha dichiarato che il risparmio è un valore fondamentale per il futuro, richiamando l’attenzione sulla necessità di proteggere e incoraggiare questa pratica tra i cittadini.
Mattarella ha evidenziato come l’inserimento del tema del risparmio nella Costituzione italiana rifletta una visione lungimirante dei Costituenti. Questo elemento è visto come un modo per garantire la sicurezza economica delle famiglie e per incentivare lo sviluppo del Paese. Secondo il presidente, il risparmio non è solo un atto di prudenza individuale, ma ha anche un ruolo cruciale nel sostenere l’economia reale, fungendo da fonte di credito.
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Mattarella sul risparmio: i dati
Un dato preoccupante emerso dal suo intervento è che attualmente il 50% della popolazione italiana non è in grado di risparmiare. Questa situazione, aggravata dall’aumento della povertà e dalle disuguaglianze economiche, rischia di perpetuare una condizione di vulnerabilità per molte famiglie. Mattarella ha insistito sull’importanza di creare un ambiente economico stabile e affidabile che possa incentivare il risparmio e alimentare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
In un contesto di inflazione crescente, il presidente ha sottolineato che la lotta per tutelare il valore reale dei risparmi deve essere un impegno prioritario per lo Stato. Ha richiamato l’attenzione su come la protezione dei risparmiatori e la promozione di un’educazione finanziaria siano essenziali per garantire che i cittadini possano esercitare i loro diritti e comprendere appieno i rischi e le opportunità del panorama finanziario contemporaneo.
Mattarella ha anche fatto riferimento alla trasformazione dei comportamenti di risparmio nel tempo. Negli ultimi decenni, la propensione al risparmio è diminuita, passando dal 7,8% nel 2022 al 6,3% nel 2023, il valore più basso dal 1995. Questa tendenza è stata influenzata da una combinazione di fattori, tra cui la riduzione del reddito, il tenore di vita più basso e l’invecchiamento della popolazione. L’emergenza Covid ha temporaneamente aumentato il risparmio, ma ora è necessario affrontare le sfide strutturali che limitano la capacità delle famiglie di accumulare risparmi.
Inoltre, il presidente ha ribadito l’importanza del ruolo delle banche e degli intermediari finanziari nel promuovere un risparmio sicuro e responsabile, soprattutto in un’era di innovazione digitale. Ha esortato le istituzioni a proteggere i risparmiatori e a garantire che i servizi finanziari siano accessibili e comprensibili per tutti. L’educazione finanziaria è vista come una chiave per aumentare l’inclusione e migliorare il benessere finanziario dei cittadini.
Infine, Mattarella ha citato l’importanza di un sistema economico inclusivo. Ha avvertito che la concentrazione di risorse a beneficio di pochi è contraria ai principi della democrazia, sottolineando che solo le economie che promuovono l’inclusione possono prosperare nel lungo termine. Concludendo il suo intervento, ha invitato a lavorare insieme per creare un futuro in cui il risparmio possa tornare a essere una risorsa condivisa, sostenendo così le famiglie e l’economia nazionale.
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