Nelle ultime ore le immagini del maltempo che provengono dalla Sicilia, ci portano alla memoria l’ancora fresca devastazione dell’alluvione a Valencia. Fortunatamente nell’isola italiana la situazione non risulta così grave, ma il maltempo ha comunque provocato forti danni e disagi, con le strade che si sono trasformate in fiumi che con impetuosità hanno trascinato qualsiasi cosa, persino diverse automobili. A partire da questa notte infatti la costa ovest della Sicilia è stata investita da forti piogge e vento. I comuni principalmente colpiti sono quelli del territorio di Catania, come Giarre, Acireale e Linguaglossa.
L’allerta rossa per il maltempo sulla costa ionica della Sicilia è stata emessa ieri 12 novembre dal Dipartimento regionale della Protezione civile. Per quanto riguarda il resto dell’isola l’allerta era arancione ovunque, tranne nella costa Tirrenica tra Messina e Palermo, dove è rimasta gialla. Quindi è stata ordinata la chiusura delle scuole a Catania e Messina e in diversi comuni delle due province.
L’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò ha dichiarato: “Raccomando cautela per chi anche stamattina si muove per raggiungere destinazioni scolastiche o di lavoro e di uscire di casa soltanto per necessità. Il sistema della Protezione civile regionale e le altre strutture regionali saranno impegnati nell’assistenza della cittadinanza per le condizioni meteorologiche severe che si preannunciano per la giornata di oggi”.
Maltempo, gli interventi di soccorso
I vigili del fuoco del Comando provinciale sono intervenuti a partire da questa notte per soccorrere le persone colpite dall’alluvione e per danni d’acqua, servizi di assistenza, dissesti statici e recupero di autovetture e veicoli. Da mezzanotte alle 8 di mattina hanno portato a termine circa 30 interventi in tutto il territorio della provincia e ora sono in corso altri 20 interventi.
Stanno lavorando anche i Vigili del Fuoco in servizio straordinario per garantire supporto ed assistenza e i sommozzatori e soccorritori fluviali inviati dal Comando provinciale di Siracusa per garantire supporto operativo alle squadre locali. Una squadra del distaccamento di Riposto è intervenuta per soccorrere persone ed auto rimaste bloccate sull’autostrada A18 al chilometro 56 tra Fiumefreddo e Giarre. E ad Acireale i pompieri sono intervenuti dopo che un muro perimetrale è crollato in via Giorgio La Pira, nei pressi della Circonvallazione. Non sono stati registrati danni a persone.
Ieri sera i carabinieri di Siracusa hanno soccorso circa 20 automobilisti che erano rimasti in panne a causa degli allagamenti che si erano creati nella contrada Spinagallo, lungo la S.P. 12, tra Cassibile e Floridia, dopo le intense piogge del pomeriggio. Gli automobilisti sono stati accompagnati dai carabinieri al vicino ippodromo, in attesa che l’acqua defluisse rendendo nuovamente percorribile la strada. Sul posto sono stati impegnati anche i vigili del fuoco e la polizia municipale. Nonostante tutto non ci sono stati feriti o gravi situazioni di pericolo.
I carabinieri della Sezione Radiomobile di Siracusa sono inoltre intervenuti questa notte verso le tre alla Borgata, in via Fratelli Sollecito e Giovanni Vermexio, per assistere i vigili del fuoco che erano già impegnati nel soccorso di circa 15 persone che sono state evacuate dalle abitazioni a piano terra allagate dall’acqua, che nella zona ha raggiunto anche il metro di altezza.
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