Guido Liris, senatore di FdI e componente della commissione bicamerale d’inchiesta sull’emergenza Covid, ha posto l’attenzione sulla necessità di “chiedere spiegazioni al procuratore capo di Roma“, Francesco Lo Voi. L’invito riguarda la presunta “inadempienza” del procuratore rispetto alla richiesta giunta lo scorso novembre alla Procura di Roma. Questa, infatti, avrebbe dovuto procedere all’invio al presidente della Commissione Covid dei documenti sui procedimenti a carico di chi ha gestito l’emergenza pandemica.
Liris: “Situazione inaccettabile”
Secondo Liris, dunque, la situazione che invece sarebbe venuta a crearsi è da ritenersi “inaccettabile“, in quanto Lo Voi avrebbe “inviato solo ieri e in modo parziale quanto richiesto“. Quindi, non solo la documentazione sarebbe stata inviata in ritardo, ma non sarebbe neanche completa. In questo modo, quindi, si è rischiato di “compromettere in parte” l’audizione di Domenico Arcuri, ex commissario all’emergenza Covid dal 8 marzo 2020 al 1º marzo 2021, che è prevista per la prossima settimana a Palazzo San Macuto.
In questo senso, il senatore di Fratelli d’Italia, ha sottolineato come le commissioni parlamentari d’inchiesta abbiano bisogno di “documentazioni, atti e fascicoli giudiziari“, al fine di poter esercitare con una certa velocità e in maniera adeguata le proprie funzioni. Senza questi documenti, però, il lavoro per la commissione si presenta più complesso e in certi momenti non perseguibile.