“La decisione del Pd di contestare la nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente della Commissione Europea, dimostra che sono un partito allo sbando“, è il commento del senatore di Fratelli d’Italia, Guido Liris, in riferimento alle posizioni prese dalla sinistra italiana nei confronti di Raffaele Fitto, candidato come vicepresidente in Commissione Ue.
“Appoggiare Fitto, – continua Liris – che è una delle personalità politiche più valide che l’Italia può offrire in ambito europeo, significa tutelare non solo gli interessi degli italiani, ma anche quelli dell’intera Europa“. Il ministro italiano per gli affari europei è stato, difatti, candidato tra i vicepresidenti esecutivi per il secondo Collegio Von der Leyen. La sua posizione, però, è ora incerta a causa dell’instabilità politica tra i gruppi parlamentari europei che compongono la maggioranza. In conseguenza alla decisione dei Socialisti Ue di non votare Fitto, di cui fanno parte anche i democratici della segretaria del Pd Elly Schlein, Liris va in difesa diretta del Ministro Fitto rimproverando che “essere un ostacolo per l’Italia non equivale a fare opposizione“.
“Il PD deve vergognarsi – puntualizza il senatore di Fratelli d’Italia – dopo aver fatto del male all’Italia quando ha avuto per 10 anni responsabilità di governo, oggi persevera nell’errore prendendo posizioni contrarie agli interessi nazionali“, ha poi concluso amareggiato, allineandosi con le parole del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha affondato sui rappresentanti di sinistra, in quanto dal suo punto di vista dimostrerebbero costantemente che l’Italia non merita di avere una vicepresidenza della Commissione.
© Riproduzione riservata