Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana (SI), ha recentemente parlato dell’alleanza del centrosinistra in un’intervista a Repubblica, evidenziando che l’assenza di Italia Viva rafforza la coalizione a sostegno di Andrea Orlando. “Senza Italia Viva siamo più forti”, ha dichiarato, sottolineando l’impossibilità di collaborare con chi ha fatto politica con la destra. “Non possiamo stare con chi ha sostenuto scelte che hanno danneggiato il nostro territorio”.
Fratoianni ha lanciato la campagna autunnale del centrosinistra, invitando a unire le forze per le quattro settimane che precedono le elezioni. “Dobbiamo essere uniti, tutti insieme, pancia a terra”, ha affermato, specificando che la priorità è la Liguria con Orlando, seguita dall’Emilia Romagna con Michele De Pascale e dall’Umbria con Stefania Proietti.
La posizione di Fratoianni
Secondo Fratoianni, questa coalizione è stata creata per offrire una risposta chiara a una destra che ha portato a scelte di governo discutibili. “Le politiche della destra sono ambigue e, in alcuni casi, quasi criminali”, ha sottolineato, facendo riferimento alle inchieste in corso sul sistema ligure. Il leader di Sinistra Italiana ha poi evidenziato l’importanza di recuperare credibilità per riconquistare il supporto degli elettori: “Dobbiamo riconnetterci con chi si è allontanato dal voto”.
Il leader di SI ha criticato l’idea di ridurre la discussione politica a meri giochi di posizionamento. “L’alleanza si costruisce nel rispetto reciproco. Non dobbiamo escludere nessuno”, ha insistito. Ha poi aggiunto: “La nostra coalizione deve concentrarsi su questioni concrete e sui bisogni della società, piuttosto che su un’analisi geometrica delle posizioni politiche”.
Fratoianni ha chiarito che la vera credibilità deve venire prima di ogni altra considerazione. “Non c’è spazio a sinistra per chi ha fatto politica a destra”, ha affermato con decisione. “Oggi è fondamentale mantenere coerenza e concentrare le energie a sostegno di Orlando”. Il leader di Sinistra Italiana ha chiuso la sua riflessione invitando a definire l’alleanza non in termini di “campo largo”, ma come un “campo dell’alternativa”. “Dobbiamo affrontare temi cruciali come la sanità, i diritti, la transizione ecologica e l’istruzione. Solo così potremo offrirci come un’opzione valida e credibile per il futuro dell’Italia”, ha concluso Fratoianni.
Liguria, la decisione di Italia Viva
Sabato scorso, Matteo Renzi, durante l’assemblea di Italia Viva a Roma, ha annunciato una rottura definitiva in Liguria, dichiarando che il partito non parteciperà alla campagna elettorale nella Regione. “Siamo fuori dalla campagna elettorale in Liguria“, ha affermato, spiegando che la decisione è stata presa troppo tardi per poter presentare una lista.
