“Io e Carla siamo entusiasti di essere arrivati a Roma”. Lo afferma l’ambasciatore designato Jack Markell, appena messo piede all’aeroporto di Fiumicino di Roma.
“E’ per me un onore e un privilegio essere ambasciatore designato degli Stati Uniti – sottolinea Markell – presso la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino. Il mio intento è quello di consolidare rapporti più stretti e celebrare legami che uniscono da secoli i nostri popoli“.
“Ben 18 milioni di americani hanno origini italiane. Persino il presidente Lincoln fu cittadino onorario di San Marino – ha spiegato l’ambasciatore – dei legami economici, di sicurezza e culturali tra le nostre Nazioni beneficiano il popolo italiano, il popolo di San Marino e il popolo degli Stati Uniti.
Non vedo l’ora di presentare le credenziali al presidente della Repubblica Sergio Mattarella come 39esimo Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e – ha concluso Markell – di conoscere il popolo italiano e di San Marino”.
Jack Markell, un fedelissimo di Biden
La figura di Markell è molto vicina a Joe Biden, considerando che conta 2 mandati da governatore del Delware, ovvero lo stato rappresentato dall’attuale presidente degli Usa in Senato per 36 anni.
Durante il governo di Biden, ha lavorato inoltre come coordinatore per l’operazione Allies Refuges, e da 1 anno e mezzo era ambasciatore presso l’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) a Parigi.
