Il piano di investimenti Italia City Branding 2020 sta ottenendo riscontri positivi. Esso rientra tra i progetti del Governo Meloni, atti a valorizzare il brand Italia sotto l’aspetto storico, ambientale, industriale, agroalimentare e turistico. L’esecutivo, infatti, ha scelto di accelerare i processi di potenziamento delle risorse e delle potenzialità del territorio italiano, concentrandosi in particolare sugli investimenti che possono vedere luce in tempi rapidi, tra cui figura proprio l’Italia City Branding.
Italia City Branding, la Segreteria Tecnica accelera le attività
L’Italia City Branding consiste in un piano di investimenti destinato ai progetti di 31 comuni italiani, per cui sono stati stanziati circa 20 milioni di euro. Come richiama anche il nome stesso, sono stati finanziati interventi che mirano a valorizzare il luogo e a renderlo maggiormente attrattivo. Per implementare e velocizzare questo progetto è stata creata una Segreteria Tecnica apposita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, come supporto.
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Il lavoro dei funzionari si sta rivelando fondamentale, visto che ha ridotto i tempi di riscontro delle istanze, accelerando l’erogazione delle risorse. Grazie ad esso, le attività dei comuni si stanno avviando verso la conclusione, per poi consegnare all’Italia progetti immediatamente cantierabili, previa verifica e validazione.
L’obiettivo, iniziale, infatti, era quello di puntare su attività che avrebbero alla fine potuto veder luce rapidamente grazie ad investimenti da terze parti. Diversi comuni, infatti, hanno ottenuto finanziamenti dai fondi PNRR, mentre altri si stanno muovendo per utilizzare risorse proprie o bandi nazionali.
Treviso, il percorso ciclabile alla scoperta dei prodotti tipici
Il primo progetto ad aver concluso le attività oggetto dell’Italia City Branding è quello di Treviso dal nome: “Parfum di Treviso – Parchi e Fiumi di Treviso in bicicletta, dalla laguna alle colline”. Esso comporta la creazione di 46 km di percorso turistico ciclabile, che attraversa la campagna locale, dove è possibile acquistare i prodotti alimentari tipici direttamente dai produttori, e che termina, poi, nel Centro Storico della città.
Questo itinerario si collega, inoltre, ad altri tragitti, come quello del Sile, tramite cui si può raggiungere Venezia. Un’attività che, quindi, contribuisce al brand di Treviso e che mira ad attrarre ulteriori investimenti nel settore agroalimentare, oltre che turistico e culturale, per cui sono stati stanziati 900 mila euro da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Non solo Treviso, Sondrio e Vicenza in fase di ultimazione
Quello di Treviso è solo l’apripista di una serie di progetti in fase di ultimazione come la “Nuova area polifunzionale di Sondrio”, che prevede la realizzazione di una struttura sportiva destinata principalmente al pattinaggio sul ghiaccio e all’arrampicata sportiva. Si tratta di due sport tipicamente alpini che arricchiscono così l’offerta della Valtellina, in vista, soprattutto, delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026.
Fari puntati anche sul progetto della città di Vicenza per la riqualificazione del Palazzo del territorio, ossia del complesso monumentale in cui si trova anche il Teatro Olimpico di Andrea Palladio, ossia il primo teatro coperto del mondo.
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