Via libera dal Consiglio dei ministri al disegno di legge sul Codice della strada ideato dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Salvini: “Obiettivo che diventi norma entro autunno”
Il ministro Salvini, nella conferenza stampa seguita al Cdm, ha spiegato la possibilità di poter arricchire l’emendamento in Parlamento, e “l’obiettivo che il disegno di legge diventi norma entro autunno“.
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Stretta su cellulari alcol e droga mentre si guida
Stretta sui cellulari, sull’uso di stupefacenti e di alcol quando si guida. Nuove leggi per i neopatentati, in seguito al terribile ‘incidente mortale a Roma causato da The Borderline, promozione della sicurezza stradale nelle scuole, più tutele per i ciclisti. Sono alcune nelle misure contenute nel ddl sul nuovo Codice. Nei 18 articoli della bozza compaiono anche modifiche in materia di sicurezza dei passaggi a livello ferroviari e nuove sanzioni per la sosta vietata e le ztl.
Codice della strada: neopatentati no auto potenti per 3 anni
I neopatentati non potranno guidare le auto più potenti per i primi tre anni dopo aver preso la patente patente. Ad oggi il limite è di un anno. Il Ddl fissa a 3 anni dopo la patente la possibilità di guidare “autovetture (categoria M1) a motore termico, potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70 kW”.
Codice della strada: patente sospesa per multa se si hanno meno di 20 punti
Se si prende una super multa per eccesso di velocità o per altre infrazioni che comportano lo scalo dei punti, la patente viene sospesa, qualora si avessero meno di 20 punti. E’ quanto prevede la bozza del ddl sul nuovo Codice della strada.
Tra gli illeciti indicati, il mancato rispetto del senso vietato e del divieto di sorpasso e “il superamento di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità”. La sospensione della patente va da 7 a 15 giorni a seconda del numero di punti posseduti al momento dell’accertamento. I giorni di sospensione raddoppiano in caso si sia causato un incidente.
Monopattini solo in aree consentite della città
I monopattini elettrici noleggiati nelle città italiane dovranno avere il blocco automatico se escono dalle aree consentite. Secondo quanto disposto nella bozza del Ddl sul nuovo Codice della strada, la deliberazione della Giunta comunale per attivare l’affitto dei monopattini deve prevedere “l’obbligo, per il gestore del servizio medesimo, di installare sistemi automatici che impediscano il funzionamento dei medesimi al di fuori delle aree della città in cui ne è consentita la circolazione”.
Il nuovo decreto stabilisce anche il “divieto di circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica privi di contrassegno o di copertura assicurativa” e introduce “l’obbligo di uso del casco a bordo dei monopattini a tutti i conducenti, in precedenza previsto esclusivamente per i conducenti minori di diciotto anni”. E, ancora, viene introdotto “un divieto generalizzato di sosta dei monopattini sui marciapiedi”.
Per è privo di assicurazione mentre guida, sanzione da 100 a 400 euro mentre per per chiunque circoli con un monopattino privo di indicatori luminosi di svolta e di freno su entrambe le ruote viene comminata una multa da 200 a 800 euro.
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