“È arrivato il momento di riprenderci tutto“, afferma con decisione Beppe Grillo sul suo blog. “Le nostre battaglie, i nostri sogni, quel futuro che ci aspetta”. L’ex comico e fondatore del Movimento 5 Stelle annuncia il suo intento di rilanciare ogni settimana un progetto, un tassello di un futuro che porta un nome: “2050”. La data, visibile sul simbolo del Movimento nella foto che accompagna il post, serve a ricordare a tutti di “guardare avanti“.
Grillo rievoca con passione gli albori del Movimento. “Siamo partiti come un meteorite“, dice, “pronti a spazzare via tutto. Un’armata di sognatori, ecologisti col turbo, guerrieri della giustizia sociale e difensori dei cittadini”. Tuttavia, prosegue, “strada facendo, ci siamo persi in quel labirinto magico chiamato governo“. Qui, l’atmosfera cambia: “Se ti distrai un attimo, ti perdi nei corridoi, inciampi sui tappeti rossi e sbatti la testa contro i candelabri dorati“.
Le parole di Grillo
Le sue parole si fanno più amare quando racconta di come le belle battaglie siano state inghiottite da un “mostro burocratico”. “Le nostre lotte per l’ambiente, per i cittadini, per un mondo senza privilegi e più giustizia“, lamenta Grillo, “sono scomparse tra i meandri dei palazzi del potere“. “Quella tempesta che ci guidava si è trasformata in nebbia“, continua. “Nei corridoi dei palazzi, le nostre lotte hanno cominciato a perdere contorni. Sparivano, invisibili, tra i pizzini dei governanti”. Ricorda momenti di frustrazione: “Ogni volta che vedevamo le nostre idee riprese da altri partiti, ci chiedevamo: ‘Ma non erano nostre?’. E io, con il mio blog, ho cercato di essere un baluardo, un’oasi dove le idee non si disperdono”.
Grillo si sofferma su progetti futuristici che ha sempre sostenuto: “Ambiente, energia, intelligenza artificiale, mobilità, economia circolare, salute. Cose serie, concrete. Progetti che non erano solo parole”. La determinazione nel suo tono è palpabile quando dice: “E allora mi sono detto: perché non rilanciarle? Una per volta, ogni settimana“.
“Vi faremo riscoprire tutto ciò che abbiamo già detto“, spiega con entusiasmo, “ma che forse non è stato compreso a dovere. Sono proposte reali, non favole. Con un po’ di coraggio, possiamo davvero farle diventare realtà“. E aggiunge: “Non è questo il coraggio di cui abbiamo bisogno? Riprendere in mano il passato e farlo dialogare con il presente, spingendolo verso il futuro“.
Concludendo il suo messaggio, Grillo afferma: “Ogni passo che faremo insieme sarà un passo più vicino a un’Italia che forse non avete mai immaginato, ma che è già qui, in attesa di essere costruita“. La sua voce risuona come un invito, un appello a unirsi per un futuro migliore.
