Giorgetti fa pace con Fmi: “L’Italia ha ricevuto elogi per il suo lavoro sul debito”

Il Fondo monetario internazionale aveva criticato l'Italia per le sue mosse poco ambiziose in termini di Legge di Bilancio; Giorgetti, al vertice con Georgieva, direttrice del Fondo, ha però chiarito la questione permettendo ai successi del Paese di essere riconosciuti e apprezzati

Redazione
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Il viaggio di Giancarlo Giorgetti a Washington potrebbe essere considerato un traguardo. Gli incontri con Kristalina Georgieva, direttrice del Fondo monetario internazionale (Fmi), e con le principali agenzie di rating mondiali, Moody’s, Fitch S&P, avrebbero lasciato soddisfatto il ministro dell’Economia e delle Finanze, alle prese nel nostro Paese con una manovra di bilancio impegnativa, che deve bilanciare le necessità del Paese con le risorse delle case dello Stato, al contempo rispettando le richieste dell’Unione europea.

Proprio sulla Legge di bilancio 2025 sembrerebbe che si fossero formati degli attriti tra il nostro Paese e Fmi. Un responsabile del fondo, infatti, nei giorni scorsi avrebbe criticato il nostro Paese per non aver messo in atto mosse più ambiziose proprio per quanto riguarda la Manovra. Giorgetti, incalzato dai cronisti sulla questione, avrebbe risposto alle dichiarazioni di Fmi con tono sarcastico: “Quando rinasco faccio l’economista del Fondo monetario internazionale“. Sembrerebbe però che la questione sia stata affrontata nel corso del vertice tra il ministro e Georgieva, che si sarebbe svolto in un clima cordiale e positivo.

In seguito Giorgetti ha sfruttato l’occasione per incontrare le agenzie di rating, con cui è stata discussa la situazione italiana e i possibili miglioramenti che possono essere adottati. Fitch e S&D hanno in parte confermato le visioni positive di Fmi, sottolineando come “la credibilità dell’Italia sia aumentata“. Un piccolo passo in avanti che potrebbe però aiutare l’economia italiana anche dal punto di vista degli investimenti, ovvero uno degli ambiti in cui il nostro Paese continua a ottenere risultati mediocri.

Giorgetti: “L’Italia ha ricevuto elogi da Fmi

A seguito dell’incontro con Kristalina Georgieva, il ministro dell’Economia ha voluto far sapere che il Fondo monetario internazionale ha espresso sinceri complimenti nei confronti del nostro Paese, che ha saputo in pochi anni mettere in atto un processo che migliorasse, anche se minimamente, i conti pubblici, così da rimettere in carreggiata l’economia del Paese. “L’Italia ha ricevuto elogi per il suo impegno a perseguire il consolidamento di bilancio promuovendo allo stesso tempo la crescita economica” ha infatti scritto in un Tweet il Tesoro, che è stato poi seguito da una comunicazione ufficiale del Mef.

Sembrerebbe, quindi, che il colloquio tra Giorgetti e Georgieva sia stato cordiale e che i rapporti tra i due non siano quindi stati inficiati dal misunderstanding degli scorsi giorni. Allo stesso modo, anche l’incontro con le agenzie di rating ha avuto un esito più che positivo. S&P ha riconosciuto l’impegno dell’Italia dal punto di vista economico e Fitch ha segnato un uprade dell’outlook del Paese in positivo. Secondo queste agenzie, infatti, il piano strutturale di bilancio a medio termine dell’Italia è credibilee responsabile“. Secondo il ministro del Tesoro, questi dati positivi sarebbero figli del buon governo dell’esecutivo attuale. “Questi successi sono il risultato dell’azione responsabile di questo governo che si traduce in credibilità per l’Italia” ha infatti dichiarato.

Gentiloni: “Il quadro di riferimento in Italia è equilibrato

Su questi dati positivi ha voluto esprimersi anche il commissario europeo agli Affari Economici Paolo Gentiloni, che ha sottolineato che la strada intrapresa dall’Italia dal punto di vista economico possa essere quella giusta. “Il nostro Paese può contare su un quadro di riferimento di regole che mi sembra equilibrato, in cui il ritmo dell’aggiustamento e della riduzione del debito, che è indispensabile, è ragionevole” ha infatti dichiarato, per poi aggiungere che a questo punto è possibile “combinare l’aggiustamento del debito con riforme e investimenti che sono altrettanto necessarie“.

Secondo Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cassa Depositi e Prestiti, l’atmosfera che ad oggi circonda il nostro Paese è molto positiva e per questo vi sarebbe grande fiduciae aperturanei confronti del nostro Paese. Secondo Gorno Tempini, inoltre, l’Italia sarebbe apprezzata non solo per il lavoro sui settori tradizionali, ma anche per quanto riguarda “l’aerospazio, la difesa, le scienze della vita“.

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