Nonostante il periodo di crisi all’interno del governo della premier Giorgia Meloni, il partito Fratelli d’Italia resta in pole position. Questo è quanto si evince dalle ultime rilevazioni dei sondaggi realizzati da SWG e Tecnè del 6 settembre.
Fratelli d’Italia: cosa dicono i sondaggi politici
Sono tempi oscuri per il governo Meloni. Le dimissioni da ministro della Cultura di Gennaro Sangiuliano sono stati un fulmine a ciel sereno per l’esecutivo guidato dalla leader di Fratelli d’Italia. Il suo partito però non perde neanche un punto ma anzi si attesta come sempre più vicino alla soglia del 30% con +0,3% e quasi un punto di distacco dal PD in una settimana, raggiungendo il 29,7% dei consensi.
Per il resto della coalizione non ci sono particolari traumi. La Lega di Matteo Salvini si conferma ultima delle grandi forze di maggioranza, restando stabile all’8,4% come la scorsa settimana. La seconda forza di governo resta quindi il partito del ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Forza Italia infatti registra un aumento del +0,3% rispetto alla settimana scorsa e raggiunge il 9,6% totale.
Passando all’opposizione i sondaggi evidenziano un balzo del Movimento 5 Stelle che, nonostante le polemiche tra il leader Giuseppe Conte e il fondatore Beppe Grillo, rafforza la sua posizione registrando +0,5% sulla scorsa settimana e posizione all’11,2% dei consensi. Grande tonfo per il Partito democratico guidato dalla segretaria Elly Schlein. I dem tornano vicini alla soglia del 23% e non più quella del 24%, con un calo dell 0,5% dei consensi in una settimana.
Cala anche +Europa di Emma Bonino dello 0,1%. Ora è dato dalla media all’1,9%. Stabile invece il partito di Matteo Renzi Italia Viva, che si avvicina sempre di più al centrosinistra con il 2,1%. Perde consensi anche Azione, il partito di Carlo Calenda, che scende dello 0,1% posizionandosi esattamente al 3%. Per quanto riguarda Alleanza Verdi Sinistra, si registra una lieve flessione rispetto all’exploit degli ultimi mesi. -0,1% anche per la formazione di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, che ora è data al 6,5% dei voti.
