In Lombardia altra vittoria netta della coalizione di centrodestra: il governatore confermato con oltre il 50% dei voti totali
Attilio Fontana pigliatutto, la Lega che tiene nei suoi territori e Fratelli d’Italia che anche qui, oltre che a Roma, avanza spedito. Sono i risultati che arrivano da Milano e che rilanciano la coalizione di governo anche sui territori.
Ora via alle nomine per la giunta: Fdi scalpita
Fontana dunque esulta per la Lega ma ora però ci sarà da fare i conti con la realtà politica. Fratelli d’Italia già dà per scontata la vicepresidenza e punta alla delega alla Sanità e alla presidenza del Consiglio regionale. “E’ evidente che gli equilibri cambieranno nel rispetto della coalizione – avverte la ministra Daniela Santanchè – I risultati sono netti per chi è la forza trainante della coalizione, la nostra alleanza, il destra centro, convince sempre di più. Poi parleremo della giunta, vogliamo che sia competitiva e faremo la nostra parte”.
Le opere prioritarie
Le liste d’attesa e gli interventi sulle ferrovie saranno le priorità del secondo mandato del presidente, che ha assicurato che nei primi cento giorni metterà in campo un grande piano infrastrutture coordinato con il governo. Due le opere prioritarie: il completamento dell’autostrada Pedemontana e l’autostrada Cremona-Mantova. Il punto d’arrivo, invece, saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026.
L’analisi dal centrosinistra
“Credo che gli elettori meritassero una coalizione unita – spiega lo sfidante del centrosinistra e del M5s, Pierfrancesco Majorino – per questo la scelta del Terzo polo di rompere l’accordo con noi sia stata davvero sbagliata e fallimentare”.
Il ruolo di Letizia Moratti e il Terzo Polo
Letizia Moratti incassa un risultato deludente per il Terzo polo – il segretario regionale di Azione Niccolò Carretta si è dimesso – e spiega: “Continuerò con i candidati, faremo un punto a brevissimo: sono convinta che ci sia spazio per una proposta politica nuova che partirà dalla Lombardia”.
