Il senatore Guido Quintino Liris è intervenuto in occasione dell’evento ‘Un SSN universale, equo e garantito: l’innovazione terapeutica, un diritto per tutti’, tenutosi a Palazzo Giustiniani del Senato della Repubblica, riguardo alla finanziaria di quest’anno, correlata al tema della sanità.
L’intervista a Liris: “Lo Stato deve tutelare tutti”
Argomento cardine dell’intervista del senatore è stata la prossima finanziaria: “Quest’anno sarà un appuntamento importante per il Senato. Io avrò l’onore e l’onere di guidare la Commissione di Bilancio”. In particolare, quella dello scorso anno è stata definita da Liris come “una finanziaria di lacrime di sangue. Dobbiamo ricordare quanto abbiamo dovuto mettere da parte a favore del bonus energia, per andare incontro alle famiglie, alle imprese in difficoltà rispetto alle conseguenze del movimento bellico dell’Ucraina“.
Alla domanda su come la sanità entrerà nella finanziaria, il senatore ha spiegato: “Quest’anno proviamo a disegnare un nuovo programma. L’anno scorso mettemmo 2 miliardi di euro in più che non furono sufficienti per andare a risolvere le tante questioni riguardanti la sanità quali: il personale, le strutture, i dispositivi. Servono – come ha detto il ministro Schillaci – ulteriori risorse“.
Infine, Liris ha aggiunto: “Credo che saranno oltre 3 miliardi di euro. Di fatto, si tratta di una una posta in bilancio importante per offrire le giuste risorse più vicino al paziente, al territorio, laddove le necessità sono più impattanti. Uno Stato deve far sentire tutti più tutelati ed è da questo punto di vista che noi daremo il massimo sforzo“.
