Il Figliuolo prodigo nuovo commissario post-alluvione, Musumeci: “In carica per 5 anni”

La nomina formale di Francesco Paolo Figliuolo come commissario per la ricostruzione post-alluvione, avverrà prossima settimana

Martina Onorati
2 Min di lettura

L’atto di nomina di commissario straordinario del generale Figliuolo avverrà la prossima settimana. E la nomina “avrà la durata di 5 anni“. A spiegarlo il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi, per il via libera alla nomina di Francesco Paolo Figliuolo come commissario per la ricostruzione nei territori colpiti dalla tragica alluvione in Emilia-Romagna, avvenuta oggi in Consiglio dei Ministri.

“Ma naturalmente ci auguriamo che i tempi previsti dalla norma – sottolinea Musumeci – siano neutralizzati e “bruciati” dall’efficienza del gioco di squadra”.

Ministro Musumeci e il generale Figliuolo
Il generale Figliuolo insieme al Ministro Nello Musumeci

Figliuolo: dai vaccini al post-alluvione

Dai vaccini al post alluvione: i più hanno conosciuto il generale Figliuolo durante la pandemia, per l’incarico affidatogli nel 2021 – 2022, durante il governo Draghi, di allestire la campagna vaccinale di massa.

Bonaccini affiancherà Figliuolo come subcommissario

Il presidente dell’Emilia-Romagna e del Pd Stefano Bonaccini, (insieme a Eugenio Giani per aree del Mugello e Francesco Acquaroli per le zone di Montefeltro), sarà il subcommissario. I sindaci ed imprenditori Emiliani hanno apprezzato molto si dicono soddisfatti della nomina del generale, e del coinvolgimento di Stefano Bonaccini. Ma tutti fanno una richiesta al governo: fondi adeguati per ricostruire il necessario.

Chi è il generale Figliuolo

Francesco Paolo Figliuolo nasce a Potenza, ma torinese di adozione, dove vive con la moglie Enza e i due figli Salvatore e Federico. Appassionato di lettura, sport e sci (è istruttore di sci alpino), il generale, ufficiale degli alpini, 62enne, vanta una lunga esperienza soprattutto nel settore logistico e operativo.

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