Europee, sempre meno italiani alle urne: solo il 14,64% di affluenza nel primo giorno

Il dato è relativo al totale delle 61.650 sezioni, ed è da confrontare con quelli delle precedenti Europee nelle quali si votò su due giorni

Redazione
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Si è conclusa la prima giornata di votazioni in Italia per le Elezioni europee. Secondo i primi dati del Viminale elaborati da Eligendo, con i seggi aperti dalle 15 alle 23 si sono recati alle urne finora circa il 14.64% degli aventi diritto. Il dato è relativo al totale delle 61.650 sezioni, ed è da confrontare con quelli delle precedenti Europee nelle quali si votò su due giorni, come in questa tornata. Il calo dell’affluenza è drammatico. Nel 2009 andarono a votare il 17,8%, quasi tre punti percentuale in meno della precedente tornata elettorale del 2004.

Europee: i dati sull’affluenza

Delle cinque circoscrizioni elettorali per le Europee, l’affluenza più alta nella prima giornata di votazioni si è registrata al Nord-Ovest col 16,79% degli aventi diritto, poi il Nord-Est col 15,58% e il Centro col 15,77%. Sotto la media invece il Sud, col 12,55% di partecipazione, e le Isole col 10,60%. Dai dati del Viminale si registra nelle Regioni del Nord: la Liguria 16,23%, Lombardia 16,43%, il Piemonte 17,96%, e la Valle D’Aosta 11,33%.

Per quanto riguarda il Nord Est: l’Emilia Romagna registra il 18,35%, il Friuli Venezia Giulia 13,70%, il Trentino Alto Adige 10,81% e il Veneto 14,71%. Passando all’Italia Centrale: nel Lazio il 13,60%, Marche 15,69%, Toscana 18,77% e l’Umbria 17,86%. I dati del Viminale mostrano poi l’affluenza alle urne anche dell’Italia meridionale: Abruzzo 12,71%, la Basilicata 12,32%, la Calabria 11,60%, la Campania 11,71%, il Molise 14,59% ed infine la Puglia con il 13,98%. Per quanto riguardano le Isole invece, la Sicilia registra il 10,76% mentre la Sardegna il 10% dell’affluenza.

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