Daniela Ruffino, parlamentare di Azione, ha commentato la settimana di Atreju, svoltasi a Circo Massimo, e giunta al termine. Pur riconoscendo alla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, una grande determinazione, Ruffino ha sottolineato una scarsa aderenza alla realtà. Ha definito l’evento un’illusione durata una settimana, che non ha tenuto conto della complessa situazione storico-sociale in cui ci troviamo.
“A Giorgia Meloni si deve riconoscere una ferrea determinazione e una tenacia straordinaria; tuttavia, alla kermesse è mancata una dose di realtà,” ha dichiarato la parlamentare. Secondo Ruffino, se da un punto di vista propagandistico non si può criticare la Premier, dall’altro emergono chiaramente le problematiche che sono state trascurate.
Ruffino: “Poca attenzione alla deindustrializzazione del Paese”
Secondo la deputata di Azione, ciò che è mancato ad Atreju è stata la verità: poco spazio è stato dedicato a temi fondamentali come il collasso del sistema pubblico e il declino della produzione industriale. Ruffino ha criticato l’autocompiacimento dei partiti presenti, che sembrano essersi motivati a vicenda senza affrontare i gravi problemi del Paese.
“È mancato qualsiasi accenno alla drammatica deindustrializzazione del Paese. È mancata la verità sul sistema sanitario pubblico ormai collassato e su una produzione industriale che da oltre 20 mesi registra segni negativi,” ha sottolineato Ruffino.
Ruffino: “Sarà un brusco risveglio al ritorno a Palazzo Chigi”
La parlamentare ha aggiunto che i partiti di governo – Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega – sembrano guardare la realtà attraverso “occhiali rosa”, ignorando le difficoltà economiche e sociali che il Paese sta affrontando. Tuttavia, avverte che il ritorno a Palazzo Chigi porterà inevitabilmente a un confronto con la realtà.
“Si può comprendere: un partito al governo non può che indossare gli occhiali rosa. Ma è importante ricordarsi di toglierli quando si torna da Circo Massimo a Palazzo Chigi,” ha osservato Ruffino. Ha poi concluso che Giorgia Meloni, al ritorno alla quotidianità, dovrà affrontare i problemi economici che oggi sembra ignorare
