Il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha pubblicato oggi un video sul suo canale ufficiale Facebook per celebrare i 15 anni del partito, all’alba dell’assemblea costituente e di tutti i cambiamenti che questa potrebbe portare con sé. “Auguri al M5S per i 15 anni, non invecchiamo mai, noi innovatori con la Costituente” ha infatti esordito il segretario pentastellato, ricordando come proprio la parola “Movimento” ricordi la peculiare caratteristica del partito, che si modifica e cambia con i tempi per adattarvisi.
Proprio il risultato deludente ottenuto nelle scorse elezioni europee ha dimostrato ai vertiti pentastellati che al momento il partito sembrerebbe non funzionare o perlomeno non attrarre nel modo giusto gli elettori. Così, anche a seguito delle puntigliose dichiarazioni di Beppe Grillo contro Conte, i 5 Stelle avrebbero deciso di cambiare volto, ascoltando direttamente i voleri dei cittadini, iscritti e non. “Siamo i primi in Europa a fare una cosa del genere, un esperimento totale di democrazia diretta” ha ribadito Giuseppe Conte, parlando dell’assemblea costituente e rivolgendosi poi ai cittadini: “Senza il vostro impegno non ci sarebbe nessuna speranza di cambiamento di questo Paese, ecco perché Il Movimento serve oggi più che mai“.
Nel video non vi è nessun riferimento a Beppe Grillo, nonostante questo nei giorni scorsi abbia pubblicato una foto ironica, di sé stesso con una folta e lunga barba bianca, in cui chiedeva risposte dal segretario del partito. Conte ha preferito sfruttare il momento per ricordare i prossimi obiettivi del partito: in primis l’Assemblea costituente, poi il miglioramento della Sanità pubblica e la conclusione dei conflitti in Medio Oriente e in Ucraina, con l’obiettivo di rappresentare sempre un’alternativa valida per il Paese.
Conte: “Vogliamo cambiare il Paese“
“Siamo testardamente affezionati ai valori e alla voglia di cambiare il Paese” ha dichiarato il leader del Movimento 5 Stelle, sostenendo che “oggi più che mai serve il M5S contro corruzione e i tagli e a tutela dell’ambienti“, perché i pentastellati “sono scomodi, ma hanno le spalle larghe” e per questo è necessario festeggiare questo traguardo, perché “non vi siete mai risparmiati, con sempre più voglia di cambiare le cose, senza inchini per nessuno“.
Il segretario ha quindi posto l’accento sulla necessità di intervenire per modificare i problemi maggiori che affliggono il Paese, a partire dalla sanità. “Si tagliano investimenti nella sanità, oggi necessari. Noi siamo quelli che non hanno nominati dalla politica da difendere nelle Asl, siamo liberi di dire che vogliamo cacciare la politica dalla sanità” ha dichiarato il leader pentastellato, sottolineando che al momento “c’è un attacco ai presidi anticorruzione, si costruiscono normative per tutelare potenti e politici colletti bianchi, si tagliano sostegni al reddito anche per famiglie con disabili, anziani e bambini“.
“C’è, di fronte alle catastrofi naturali, una reazione della politica che anziché rafforzare gli interventi a tutela dell’ambiente vuole tassare imprese e adesso anche le case private. Si tagliano investimenti nella sanità, oggi necessari” ha sostenuto il pentastellato, riportando sotto i riflettori la delicata situazione riguardante i danni provocati dai disastri ambientali, che ogni anno pesano sul bilancio economico del Paese.
Conte: “Su Gaza e Ucraina dobbiamo essere coerenti“
Parlando di politica estera, argomento su cui il M5S è spesso attaccato, Conte ha parlato di “coerenza“, sostenendo che il partito deve avere “una posizione chiara sulla carneficina a Gaza e sullo stop alle armi in Ucraina“. Il segretario del partito ha poi sottolineato che è necessario opporsi “con tutta la propria forza” di fronte a tali questioni perché “non dobbiamo fare inchini a nessuno a livello internazionale e non abbiamo paura di dire le cose come stanno“.
In questo senso, quindi, è necessario costruire “un’alternativa per il Paese” proprio in un momento in cui “le forze politiche sono dalla nostra parte“. Da questo punto di vista è necessario essere “testardamente affezionati ai nostri valori“, in quanto “abbiamo dimostrato che questo Paese si può cambiare e noi siamo nati per combattere gli affaristi e per contrastare il modo di fare politica di chi vuole aumentare le accise dopo aver proposto di abolirle”.