Conferenza migranti, Meloni: “Italia ponte tra Europa, Africa e Medio Oriente”

Le parole della premier Giorgia Meloni in Farnesina per la Conferenza internazionale su Sviluppo e Migrazioni

Redazione
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La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni è intervenuta in Farnesina per la Conferenza internazionale su Sviluppo e Migrazioni. Un evento molto importante che – ribadito anche dalla premier – da la possibilità di dialogare tra le parti, basandosi sul reciproco rispetto.

Meloni: “Il ruolo fondamentale dell’Italia”

La premier Meloni sottolinea il ruolo dell’Italia nelle dinamiche migratorie. “Io mi sono resa conto del ruolo fondamentale che l’Italia può giocare particolarmente nel Mediterraneo, in Africa, nel vicino Oriente: è il nostro ieri, oggi, e lavoriamo perché sia anche per domani” è intervenuta in conferenza stampa a chiusura della conferenza di Roma.

Le fila dell’incontro non è astratto – secondo la presidente del Consiglio – e ricorda come il vero nemico siano i trafficanti: i “follow the money”. Per Meloni quello delle migrazioni è un tema del quale vanno soprattutto rincorse e comprese le cause: un fenomeno multiforme che deve essere gestito. La premier afferma: “Noi siamo inevitabilmente un ponte tra l’Europa, l’Africa e il Medio Oriente. Questa conferenza ha superato le nostre aspettative, non solamente per la partecipazione straordinaria ma la gran parte dei paesi era rappresentata da capi di stato e di governo“.

Conferenza migranti: “Rafforzare dialogo”

E’ un grande onore accogliervi a Roma, per questa conferenza dedicata a sviluppo e emigrazioni, ringrazio il ministro Tajani, la delegazione del governo italiano, c’è anche il vicepremier Matteo Salvini, il ministro dell’Interno, ma ringrazio voi a uno a uno per aver accettato questo invito del governo italiano“. Queste le parole della Meloni intervenendo alla Conferenza.

La premier sottolinea come da oggi inizia – quello che lei chiama – il processo di Roma, che deve rafforzare il dialogo aperto. Il tutto basato sul rispetto reciproco.

Meloni sull’immigrazione illegale

Uno dei temi che la Meloni sottolinea nel suo intervento alla Farnesina è proprio quello dell’immigrazione illegale. “L‘immigrazione illegale di massa danneggia tutti, danneggia ciascuno di noi, nessuno ne trae vantaggio se non le organizzazioni criminali che si arricchiscono sulla pelle dei più deboli, dei più fragili e che poi utilizzano la loro forza anche contro gli stati, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, l’economia, la stabilità politica, l’equilibrio democratico“.

Di fatto la premier spinge sulla questione che al centro dei flussi migratori ci sono le perone con le loro vite, speranze, paure, sofferenze. Tutto però, messo a rischio da coloro che se ne approfittano, lucrando alle loro spalle.

Meloni sull’immigrazione: “Sostenere sviluppo in Africa”

Davanti queste problematiche, Meloni chiarisce subito una soluzione. “La cosa più importante di tutte, perché altrimenti tutto quello che facciamo sarà insufficiente, è una cooperazione ad ampio raggio per sostenere lo sviluppo in Africa e più in generale nei Paesi di provenienza delle rotte dei migranti, affrontando alle radici le cause profonde delle grandi migrazioni” dichiara.

Inoltre, sul tema del contrasto all’immigrazione illegale la priorità resta quella di rafforzare la collaborazione tra le forze di Polizia e le autorità giudiziarie. “Da questo punto di vista credo e propongo – ha aggiunto – che sarebbe utile un coordinamento tra le nostre strutture di intelligence perché noi parliamo sempre degli scafisti, ma lo scafista è l’ultimo anello di una catena sempre più lunga in queste organizzazioni” ha poi concluso. Si attendono ulteriori aggiornamenti.

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