Sono giorni decisivi per il tanto agognato campo largo a cui la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, punta da mesi. I rapporti incrinati tra il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte e il volto di Italia Viva, Matteo Renzi, sono sempre più evidenti e l’alternativa al governo Meloni pare essere ancora un miraggio. Lo scontro tra i due ex premier si è spostato dal campo politico a quello legale con il leader di Iv che annuncia denunce contro il pentastellato.
Schlein: il punto dem sul campo largo
Si allargano le maglie del conflitto tra Conte e Renzi ma la speranza della Schlein per la costruzione di un fronte unito del centrosinistra resta intatta. La segretaria Pd confida infatti, che prima o poi gli animi dei due leader si calmeranno. Alla festa dell’Unità a Reggio Emilia, ribadisce l’importanza della costituzione di un’alternativa valida alla coalizione di centrodestra della premier Giorgia Meloni. Non solo a Palazzo, ma all’interno del Paese. La segretaria dem ha poi annunciato una proposta di governo che si concretizza in cinque punti: la difesa della sanità pubblica, l’istruzione e la ricerca, il lavoro e i salari, le politiche industriali, i diritti sociali e quelli civili.
La Schlein rivolge il suo appello non solo alle opposizioni, ma anche “alle migliori potenze sociali e produttive, della cultura, del volontariato e del terzo settore”. Di fatto, le parti si devono impegnare al fine di creare una piattaforma che sia capace a far uscire l’attuale governo dai Palazzi e preparare a governare. Le parole della segretaria dem sono chiare: i temi prima dei nomi. La Schlein ricorda poi la sconfitta alle elezioni europee dello scorso giugno: “Dopo quei risultati ci davano per persi, ma noi abbiamo tirato dritto e guidato la nostra battaglia“.
A Reggio Emilia, la Schlein è arrivata accompagnata da numerosi esponenti del Pd. La segretaria non ha esitato a telare le fila del partito, rivendicando l’unità che lo contraddistingue: “Nessuna lotta intestina, scissione o divisione. Noi siamo compatti e faremo di tutto per mandare a casa la Meloni e il suo entourage“, aggiunge.
Campo largo: Renzi e Conte ai ferri corti
Se da una parte la Schlein rivendica la costituzione del campo largo, dall’altra i rapporti tra Conte e Renzi si traducono come una “mission impossible”. Il pentastellato ha sempre contestato una possibile alleanza con il leader di Iv e stavolta avverte anche la Schlein per parlarne. Renzi invece afferma: “Conte dice che sono un affarista che sta entrando nella partita del litio. Addirittura? Evidentemente non sta troppo bene. La polemica con Grillo lo sta facendo stressare. Quando starà meglio, lo invito a un confronto pubblico, scelga lui se in Tv o in Tribunale“.
