L’attore napoletano travolge il teatro “Francesco Cilea” con la commedia “Tartassati dalle tasse” inserita nel cartellone dell’Oda
“Trovare in questi tempi, un teatro così pieno è una grande emozione e gioia e grazie lo dobbiamo dire noi a voi“.
Chiude così una straordinaria serata, il vulcanico attore napoletano Biagio Izzo, protagonista ieri sera al teatro “Francesco Cilea” della commedia “Tartassati dalle tasse“, altro appuntamento di punta della kermesse artistica dell’Oda di Peppe Piromalli che porta a casa un nuovo meritato sold-out.
Izzo insieme ad un cast affiatato di attori, tutti bravissimi a catalizzare l’attenzione del pubblico, porta in scena una storia attuale nella quale il binomio “Equità-Italia” si unisce e si contrae dolorosamente. Nei panni di un imprenditore nel settore della ristorazione, tormentato da tasse e rapporti familiari, Biagio (in scena Innocenzo Patanaro, per gli amici Enzuccio Patanè e con il soprannome O’ Brillantone) si trova a dover affrontare un controllo fiscale della Guardia di Finanza caratterizzato da una serie di equivoci. Da cornice, le tensioni familiari dei protagonisti e i problemi che caratterizzano sia la vita del commerciante che quella del dipendente pubblico.
Già dalle prime battute, si riscontra la forza dirompente della messa in scena semplicemente perfetta basata su doppi sensi, malintesi ben incastonati dai protagonisti e un frizzante dialetto napoletano che strappa continui applausi e risate. Il successo di questa commedia è il mix ben assestato da Izzo e dal regista Eduardo Tartaglia che hanno saputo unire in due atti, valori, attualità e comicità.
L’educazione alla legalità e all’onestà, va in controtendenza con l’aspetto umano delle reazioni che possono avere le persone messe alle strette di fronte ai problemi quotidiani della vita ma, l’istrionico Izzo riesce con semplicità a trasmettere importanti concetti da fissare nella memoria dello spettatore. La sua mimica e la teatralità è da sempre una garanzia di successo in ogni suo lavoro teatrale e non, e questo lo sa bene Biagio che però, dimostra in scena un altro tratto del suo carattere: la sua generosità nel far emergere i suoi compagni di viaggio con i quali instaura sul palco e fuori, un rapporto umano sincero e leale.
In una società in cui all’individuo sono richiesti tanti sacrifici, quello più grande è sicuramente, restare totalmente onesti. Insomma, non sbagliamo a dire che questa è una commedia dove si ride dall’inizio alla fine ma anche, si riflette tanto perchè la storia condivide lo stato d’animo di tantissimi cittadini onesti quotidianamente, assillati dal pensiero di pagare le tasse. Argomento ostico ma apprezzato dal pubblico reggino che premia con fragorosi applausi, il travolgente Biagio Izzo per aver donato, anche questa volta, una vera lezione di vita.
(foto Gianni Siclari)
