Operazione “Eureka” colpite le cosche nella Locride

Red Cal
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Blitz dei Carabinieri del Ros, sgominato traffico internazionale droga

I carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato 108 persone – 85 in carcere – in esecuzione di quattro ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Dda reggina.

Gli indagati sono accusati a vario titolo d’associazione mafiosa; concorso esterno e traffico internazionale di droga con l’aggravante di transnazionalità e di ingente quantità; traffico di armi, anche da guerra; riciclaggio; favoreggiamento; trasferimento fraudolento e procurata inosservanza di pena.

L’operazione, denominata ‘Eureka’, ha colpito in particolare le cosche Nirta-Strangio di San Luca e Morabito di Africo.
Coordinata dal procuratore Giovanni Bombardieri, dall’aggiunto Giuseppe Lombardo e dai pm Diego Capece Minutolo e Giovanni Calamita, l’operazione è scattata non solo in provincia di Reggio. Il blitz, infatti, ha visto impegnati i carabinieri pure nelle zone di Catanzaro, Vibo Valentia, Pescara, Milano, Salerno, Catania, Savona, Bologna,
Vicenza, L’Aquila, Ancona, Roma e Cagliari. A firmare le ordinanze sono stati i gip Karin Catalano, Claudio Treglia, Vincenzo Quaranta e Valerio Trovato.

Sequestri di società e beni e arresti sono stati eseguiti anche in Germania e Belgio nell’ambito delle indagini che hanno portato all’operazione “Eureka” condotta stamani dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria con il coordinamento della Dda. Coordinata dal capo della Direzione nazionale antimafia Giovanni Melillo, l’indagine “Eureka” si è sviluppata nell’ambito di due squadre investigative comuni: una intercorsa tra la Dda di Reggio Calabria diretta da Giovanni Bombardieri, e le Procure tedesche di Monaco I, Coblenza, Saarbrücken e Düsseldorf; l’altra tra la Dda reggina, l’Ufficio del giudice istruttore del Tribunale di Limburg ed il Procuratore federale di Bruxelles. Entrambe le squadre investigative sono state coordinate da Eurojust che ha assicurato il massimo supporto operativo, attraverso il componente italiano Filippo Spiezia. In contemporanea al blitz dei carabinieri in  Calabria, che ha riguardato numerosi Paesi europei e l’Australia, e alle operazioni delle Dda di Milano e Genova, le autorità giudiziarie belghe e tedesche stanno eseguendo rispettivamente 15 e 24 provvedimenti restrittivi, emessi dalle locali autorità giudiziarie, a carico di ulteriori

indagati per reati in materia di narcotraffico e riciclaggio. Il gip di Reggio Calabria, su richiesta della Dda, ha disposto il sequestro preventivo di beni per circa 25 milioni di euro. Il provvedimento è stato eseguito in Italia, Portogallo, Germania e Francia ed ha riguardato società commerciali e beni mobili e immobili.

Sei tonnellate di cocaina sono state movimentate tra il maggio 2020 e il gennaio 2022 dalle cosche di ‘ndrangheta colpite stamani dall’operazione “Eureka“, tre delle quali sequestrate dagli investigatori.

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