Il Torneo dei Candidati 2022 di Madrid è arrivato al capolinea ed abbiamo il responso finale: Ian Nepomniachtchi sarà per la seconda volta lo sfidante ufficiale di Magnus Carlsen per il titolo mondiale
Il GM russo Nepomniachtchi ha terminato il torneo imbattuto e già al penultimo turno si era assicurato il diritto di sfidare il campione del mondo Magnus Carlsen. Il detentore del titolo mondiale Carlsen lo scorso anno sconfisse sonoramente proprio Nepo, che proverà nuovamente l’assalto al trono di scacchi.
Con i risultati conseguiti nel Torneo, Nepomniachtchi, partito dal settimo posto in classifica generale FIDE, con ogni probabilità scalerà la graduatoria fino a diventare il nuovo numero 3 del mondo. Prima di lui solo l’attuale campione del mondo e il cinese Ding Liren. Il Torneo dei Candidati di Madrid 2022 si è distinto per un elevatissimo livello di gioco, in particolare di quello dello sfidante Ian Nepomniachtchi che ha ottenuto cinque vittorie ed ha respinto gli assalti dei GM Fabiano Caruana, Hikaru Nakamura e Ding Lren.
Nepo vince per la seconda volta consecutiva il Torneo dei Candidati, emulando il sette volte campione del mondo Smyslov
Il russo Nepomniachtchi, che attualmente gioca senza bandiera, ha utilizzato il vessillo FIDE ed è adesso il secondo giocatore della storia ad aver vinto due Tornei dei Candidati di fila. Prima di lui l’impresa era riuscita negli anni Cinquanta a Vasily Smyslov. Sette volte campione del mondo, Smyslov aveva iniziato a giocare a scacchi all’età di 6 anni con un maestro con il quale aveva tanta familiarità, il padre.
Il fatto che a Nepo sia riuscita la straordinaria impresa di vincere per due anni consecutivi il Torneo dei Candidati, è solo il complemento di un percorso fatto senza subire sconfitte. Se ce ne fosse bisogno, ciò sta a testimoniare lo scrupolo con il quale Ian Nepo ha preparato la sua partecipazione al Torneo. E possiamo affermare che Nepo è senz’altro uno dei giocatori meglio preparati al mondo.
E se Carlsen lasciasse vacante il titolo di campione del mondo?
L’ultimo interrogativo a cui solo il tempo potrà dare una risposta è se davvero Magnus Carlsen giocherà il match mondiale, visto che nei mesi passati aveva dichiarato una mancanza di motivazione a difendere il titolo. Nell’ipotesi in cui Carlsen lasciasse vacante il titolo, allora sarebbe il GM Ding Liren, arrivato al secondo posto, a sfidare Nepo. Il match iridato si svolgerà nella prima metà del 2023.
Carlsen in questo momento sta pensando unicamente alle sue vacanze estive e all’obiettivo, già dichiarato, di raggiungere 2.900 punti ELO, livello mai raggiunto prima da nessuno scacchista.
Carlsen aveva fatto trapelare che avrebbe giocato per il titolo iridato solo se avesse avuto qualche avversario che gli avrebbe fornito qualche stimolo (N.D.R., Firouzja), ma adesso il problema è che Nepomniachtchi è stato l’ultimo sfidante di Carlsen, quello che il norvegese ha schiantato lo scorso anno in un match senza storia.
Dobbiamo quindi temere che Carlsen rinunci a difendere il titolo?
In ogni caso, il campione del mondo ha incontrato domenica il presidente della FIDE Dvorkovich che a Carlsen ha gentilmente chiesto di prendere una decisione entro il 20 luglio, occasione della Giornata internazionale degli scacchi. Vedremo cosa accadrà!
Nepo chiude il Torneo pattando con Duda, Liren batte Nakamura ed è secondo
Per quanto riguarda l’ultimo turno Nepomniachtchi, che si era già assicurato la vittoria con un round di anticipo, ha pareggiato la sua ultima partita con il GM ceco Duda. Una patta che consente a Nepo di chiudere imbattuto il Torneo dei Candidati 2022, con un punteggio di 9,5 punti su 14.
Il GM cinese Ding Liren vince, invece, lo scontro diretto con il GM Hikaru Nakamura e si assicura il secondo posto. Un secondo posto che, in caso di rinuncia di Carlsen, gli assicurerebbe la partecipazione alla finale per il titolo mondiale.
Chiude inaspettatamente al terzo posto il GM azero Radjabov, che batte nell’ultimo round il GM ungherese Rapport. Si gioca più per la fama personale che per la gloria la partita tra il GM franco-iraniano Firouzja e il GM italo-americano Caruana. Porta a casa fama e partita Firo.
Nakamura sbaglia la 35 mossa e il cinese Ding Liren porta a casa la vittoria
Nella partita più importante della giornata, la lotta per il secondo posto è stata decisa a favore di Ding Liren, che ha giocato un torneo in crescendo, nonostante qualche evitabile svista causata forse dal forte stress del torneo. Ding aveva bisogno di una vittoria con il Bianco per superare Hikaru in classifica.
I giocatori avevano pareggiato nel sesto turno con una partita molto interessante ma equilibratissima in ogni sua fase.
In questa seconda sfida, si è visto un Gambetto di Donna accettato, entrando in una posizione simmetrica.
Ma dalla mossa n. 14, con la quale Nakamura ha modificato l’assetto della partita e successivamente scambiato le Regine, il Nero ha mantenuto una posizione solida, fino alla mossa n. 35, dove Nakamura con 35. …Ad8 ha commesso l’errore decisivo.
Il Nero, per provare ad eliminare la Torre del Bianco in settima traversa, avrebbe dovuto tentare lo scambio delle Torri con 35. …Td8, entrando in un finale non troppo complesso e mantenendo così la parità.
Dopo altre 23 mosse, con un miglioramento continuo della posizione e il guadagno di materiale, Ding intrappola l’alfiere del Nero senza dargli scampo alcuno.
La classifica finale del Torneo dei Candidati è la seguente:
Da Madrid è proprio tutto. Ci lasciamo con un interrogativo: giocherà Magnus Carlsen il match mondiale contro Nepomniachtchi?
