Nepo allunga e si propone come sfidante al Trono di Scacchi

Roberta Pacetti
12 Min di lettura

A soli tre turni dal termine del Torneo dei candidati di Madrid 2022, Nepo allunga e si propone come sfidante al Trono di Scacchi 2022 sul quale siede Carlsen

Gli appassionati hanno vissuto con grande trasporto i round 8, 9 e 10 di questo Torneo dei Candidati di Madrid 2022. I migliori giocatori di scacchi del mondo se le stanno danno di santa ragione per staccare l’unico biglietto disponibile che porta dritti dritti al cospetto del Campione del Mondo Magnus Carlsen.
Al termine del settimo turno del Torneo di Candidati di Madrid, il distacco tra il leader della classifica, il GM Ian Nepomniachtchi, ed il secondo, il GM italo-americano Fabiano Caruana, è solo di mezzo punto. Si preannunciavano quindi nuove e avvincenti partite, dove una vittoria poteva proiettarti in Paradiso ed una sconfitta all’Inferno.

Ottavo turno: pari tra Nepo e il cinese Ding Liren, Nakamura batte e scavalca Caruana in classifica

L’ottavo turno ha visto un rapido pareggio in 37 mosse per Nepomniachtchi con il GM cinese Ding Liren; con questo pari Nepo conserva comunque una spanna di vantaggio sul secondo in classifica. Secondo posto deciso nello scontro che ha visto protagonisti i GM Caruana e Nakamura. Vince il mach il giapponese Hikaru Nakamura che balza dalla terza alla seconda posizione in classifica proprio ai danni di Caruana.
Nelle altre due partite, Il GM ungherese Richard Rapport ha ottenuto (era ora) la sua prima vittoria nel torneo contro il GM Jan-Krzysztof Duda. Questa partita è stata sicuramente la più interessante del round 8 dal punto di vista tecnico, con Rapport che ha potuto esprimere tutta la sua potenza di fuoco con un attacco vincente e folgorante condotto sull’ala di Re, di fronte ad un Duda remissivo. In fondo alla classifica, Firouzja e Radjabov hanno pattato una lunghissima partita.

Nono turno: Fabio Caruana si gioca tutto contro Nepo, ma uno sbaglio gli impone la patta. Nakamura va inaspettatamente sotto con Radjabov

Nel big match del nono turno, Fabiano Caruana ha avuto la possibilità di mettere sotto pressione Ian Nepomniachtchi e persino di raggiungerlo dopo essere riuscito a sorprendere con una ottima Difesa Russa. Nepo era certo di avere qualcosa contro l’idea di Caruana, ma non ricordava quale fosse. Si trova in svantaggio già alla mossa n. 18 e commette un grossolano errore a circa 50 minuti dal cronometro. Sembra fatta per Caruana. Ma Fabiano inspiegabilmente prima rallenta e poi sbaglia, forse perché non aveva metabolizzato la delusione del giorno precedente, e gioca 24.Axf5?

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Si tratta di un errore perché dopo mosse giocate in precedenza ad un livello tecnico altissimo, con questa incertezza Caruana divora il vantaggio e dirige la partita verso una parità impossibile da ribaltare. La mossa corretta non era facile da trovare, ma 24. Af1 togli e l’Alfiere dall’attacco del Cavallo, rendendo reale la minaccia sul Cavallo del Nero in d6, e mantenendo iniziativa e vantaggio posizionale.

Inaspettata sconfitta per Nakamura

Discorso a parte è da fare per Nakamura, che subisce una inaspettata sconfitta ad opera di Radjabov. Nakamura lanciato forte dalla vittoria che le aveva assicurato la seconda posizione in classifica inspiegabilmente si deconcentra e perde contro un avversario che non vinceva una partita classica da 37 partite e ben tre anni. Nakamura è specialista nella variante di Berlino giocata oggi, ma alla fine il GM americano Radjabov, pur essendo stato sotto pressione per intere parti del match, si rivela più preciso ed attento e porta a casa il punto pieno.
Nelle altre due partite, Firouzja ha finalmente vinto una partita molto intensa e piena di colpi di scena contro Richard Rapport, addirittura rinunciando ad un pezzo perché lo svantaggio materiale era compensato da una posizione superiore. Alla mossa n. 26…Ac4? è stato l’errore finale perché il Nero dopo un’altra decina di mosse è risultato essere completamente bloccato.

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Si risolleva il cinese Ding Liren che vince contro Jan-Krzysztof Duda dopo un errore alla mossa 40. All’inizio del torneo Duda non stava facendo male, ma adesso i risultati non gli danno ragione avendo collezionato tre sconfitte nelle ultime quattro partite.

Alla fine del turno 9, Nepomniachtchi guida con 6,5 punti, secondo Caruana con 5,5 punti, terzi Nakamura e Ding con 4,5 punti.

Decimo turno: pari di Nepo in 37 mosse, vincono Nakamura e Ding

Nepomniachtchi è stato il primo a finire la partita, con un pareggio contro Radjabov in 37 mosse. Nepo, che spesso si è alzato dalla sua sedia per osservare le altre partite, già sapeva che il suo più vicino sfidante, Fabiano Caruana, avrebbe perso contro Duda e che il suo vantaggio in classifica sarebbe aumentato. A quattro turni dalla fine, Nepo con quattro pareggi avrebbe ottime possibilità di aggiudicarsi il Torneo dei Candidati di Madrid 2022. Potrebbe addirittura farcela anche con una sconfitta.

Per Fabiano Caruana, dopo la sconfitta contro Duda, la corsa ad essere lo sfidante al Trono di Scacchi può considerarsi conclusa. Il campione americano è sembrato stanco, forse deluso, e già dopo 17 mosse era in svantaggio contro Duda, che fino a qui aveva disputato un pessimo torneo. Fabiano Caruana, almeno fino al settimo turno, è stato il giocatore ad interpretare meglio le partite, mostrando una ottima sicurezza ed una brillante preparazione. A decimo turno concluso Fabiano deve ripensare alla strategia adottata in questo tipo di competizione, in quanto evidentemente non è allenato a resistere a manifestazioni protratte nel tempo.

Tra l’altro, nel turno 10 hanno vinto anche Nakamura e Ding, che lo raggiungono al secondo posto in classifica. Altre cattive notizie per Firouzja, che sembra aver preparato questo torneo in modo discutibile, visto il rendimento. Firo è stato battuto da Nakamura in una partita molto strana in cui ha preso ogni sorta di rischio per ottenere una brutta posizione.

Undicesimo turno: enigma Firouzja per una nottata passata a giocare online con diversi giocatori

L’undicesimo round inizia con misteri e indiscrezioni. Il GM franco-iraniano Firouzja sembrerebbe aver giocato on-line tutta la notte senza riposare. Non è escluso, così voci di corridoio, che dopo la pesante sconfitta del giorno prima, qualcosa doveva essere scattato nella mente del giovanissimo campione.

Che appunto, e per inciso, avrebbe iniziato a giocare a tempo rapido incontrando diversi giocatori, tra cui il GM Daniel Naroditsky, con il quale avrebbe smesso solo dopo le 5.30 del mattino.

Tale comportamento è stato criticato dagli esperti, non solo perché dannoso per la sua performance, ma anche perché avrebbe arrecato danno all’intero torneo.

Nel match, Nepo ha giocato in modo molto solido contro un Firouzja aggressivo e che si è preso qualche rischio. Poi, alla mossa n. 16 si è fatta sentire la mancanza di riposo (compreso qualche sbadiglio…) e Firo ha iniziato a giocare in maniera scomposta e con gravi imprecisioni: creare complicazioni tattiche non gli ha portato vantaggio contro un giocatore in ottima forma come Nepomniachtchi e non ha nemmeno avuto il tempo di uscire dall’apertura che già la partita era persa.

Nepomniachtchi, a sua volta, è al top di condizione, nettamente superiore rispetto al suo precedente Torneo dei Candidati. Che aveva ugualmente vinto, dimostrando grande resistenza allo stress e all’ansia. Ma stavolta Nepo è uno sfidante molto più preparato di quello vito alla precedente finale dello scorso anno. Carlsen è avvertito.

Il cinese GM Liren Ding terza vittoria

Nell’altra importante partita del giorno, il successo di Ding su Caruana non lascia spazio a dubbi: il GM cinese è tornato ed adesso è solo al secondo posto dopo aver vinto tre partite di fila. E ciò in un Torneo dei Candidati non succedeva dal 2013, quando un filotto così fu realizzato da Kramnik.

Caruana si è dimostrato incerto e questo a controprova che la sua preparazione sulle partite a tempo lungo non è ancora sufficientemente buona.

Ding invece ha sfoggiato grande padronanza della tattica e, nonostante un errore alla mossa n. 30, ha tenuto i nervi saldi, si è difeso molto bene fino a quando la posizione è diventata pari, e ha aspettato con calma l’errore di Caruana, che è arrivato puntuale alla mossa 57. Caruana avrebbe dovuto giocare 57. De3, cercando non solo lo scambio delle Regine per mettere la firma su una partita equilibrata, ma anche per non incorrere in rischi, visto che gli rimanevano solo 4,5 minuti per le sue restanti tre mosse difficili da trovare fino al controllo del tempo successivo.

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Invece 57. Ae3 consente al GM cinese di posizionare la sua Regina in g3 e successivamente la Torre in h8, conducendo, con grandissima fatica, ma anche con pazienza, la partita alla vittoria alla mossa n. 78.

Le altre due partite, quella tra Nakamura e Rapport, e l’altra tra Radjabov e Duda, hanno visto il risultato finale di pareggio.

Classifica al termine del turno 11

classifica decimo turno

Nepomniachtchi, a meno di soprese nelle ultime tre partite del Torneo, sembra imprendibile. Nelle ultime tre partite Nepo se la vedrà con Nakamura, Rapport e Duda, mentre l’inseguitore Ding con Radjabov, uno stanco Firouzja e Nakamura. Sembra quasi che l’ago della bilancia del Torneo dei Candidati 2022 sia proprio il Gm americano Hikaru Nakamura, che comunque nutre ancora qualche speranza di rientrare nel gioco finale.

Se solo battesse Nepomniachtchi …

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