E’ approdata al porto di Livorno la Ocean Viking, che portava a bordo 112 migranti salvati in mare nei giorni scorsi nell’area “Sar” libica nel mar Mediterraneo. La nave della Ong Sos Méditerranée, scortata da una motovedetta della capitaneria di porto, è arrivata a destinazione intorno alle 08.05, per poi essere guidata fino al molo 57, alla calata Carrara, dove è poi avvenuto lo sbarco.
Al secondo piano della stazione marittima è stato allestito il dispositivo di accoglienza per svolgere tutte le procedure richieste dalla situazione, come previsto dalla prefettura. La nave è stata in primo luogo visitata dal personale della sanità marittima, che è salita a bordo per verificare lo stato di salute delle persone a seguito del salvataggio.
Le procedure di sbarco dei migranti
Sulla banchina è stata disposta invece la postazione della Protezione civile e dei servizi di emergenza coadiuvati dalla Croce rossa e dai volontari. Qui ha avuto luogo la distribuzione di generi di conforto e vestiario, oltre all’ulteriore assistenza medica. Le procedure si sono svolte alla presenza dell’assessore al sociale del Comune Andrea Raspanti.
Dopo il ristoro e le visite mediche si sono svolte le procedure di identificazione dell’ufficio immigrazione della polizia di Livorno, che si coordinerà con le altre prefetture della regione che prenderanno in carico i migranti di spettanza.
Secondo i dati finora riportati in una dichiarazione della prefettura, riunita ieri in vertice per definire al meglio le procedure di accoglienza, 81 migranti provengono dal Bangladesh, 11 dall’Egitto, 8 dalla Somalia, 6 dalla Siria, 4 dal Pakistan, 1 dal Camerun e 1 dal Mali. Fra i 112 superstiti a bordo dell’imbarcazione della Ong sarebbero presenti tre donne, una delle quali incinta, e 11 minori. Di questi, 10 sono senza genitori e hanno un’età compresa tra il 14 e i 17 anni.