In occasione del centenario dell’ateneo umbro, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto visita all’Università per gli stranieri di Perugia, prendendo parte alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. Fondata nel 1925, l’università statale rappresenta storicamente un punto di riferimento nel nostro Paese per gli studi accademici per stranieri, accanto alle altre realtà degli atenei di Siena e di Reggio Calabria. L’ateneo di Perugia, come sottolineato durante l’evento, “è la più antica istituzione italiana impegnata nell’attività di insegnamento, ricerca e diffusione della lingua e della cultura italiana in
tutte le loro espressioni“.
Il Presidente ha preso la parola elogiando il progetto dell’Università di Perugia, sottolineando come essa si faccia portatrice di “tante diversità che hanno un comune valore che le tiene insieme: che l’ Italia è Paese accogliente, aperto“. Mattarella ha poi proseguito: “Questo è quello che vorrei sottolineare. Si tratta di compiti di grande rilievo che meritano la riconoscenza della Repubblica“.
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straniero”
La celebrazione per l’inaugurazione del centesimo anno accademico, che si è tenuta nell’aula magna di Palazzo Gallenga, è stata aperta con l’Inno nazionale suonato dall’orchestra del liceo classico e musicale Annibale Mariotti. Subito dopo i saluti iniziali e la proiezione di un video sulla storia dell’ateneo curato da Rai Umbria, è stato il Rettore Valerio De Cesaris a prendere la parola.
De Cesaris ha ringraziato il Presidente Mattarella per aver accolto l’invito alla cerimonia, e ha detto: “La sua presenza ci onora ed è un riconoscimento importante per questa Istituzione, che da un secolo promuove la lingua e la cultura italiana nel mondo svolgendo un importante lavoro di diplomazia culturale, ma anche per la città e per gli studenti“.
Il rettore ha poi proseguito sottolineando l’importanza di un’istituzione come quella dell’Università di Perugia, dal momento che “Gli studenti internazionali sono una ricchezza di cui il nostro Paese si accorge molto poco. Vanno accompagnati meglio quindi, sia abbassando i costi per l’iscrizione al servizio sanitario nazionale sia concedendo in maniera meno restrittiva i visti”.
Messi in atto importanti dispositivi di sicurezza per la visita del Capo dello Stato
In occasione della partecipazione del Presidente all’inaugurazione dell’anno accademico sono stati messi all’opera importanti dispositivi di sicurezza. Per garantire la massima incolumità dell’ospite d’onore e per far sì che l’evento si svolgesse nella massima sicurezza sono stati posizionati sui tetti del palazzo anche dei tiratori scelti.
Dopo la cerimonia Mattarella si è recato nella Sala Goldoni per firmare il libro d’onore degli ospiti. Nello stesso posto il Capo dello Stato ha ricevuto in dono dal Rettore De Cesaris e a nome di tutta la comunità accademica, una copia anastatica dell’edizione del 1907 del libro di Raniero Gigliarelli sulla storia di Perugia.
Nei prossimi mesi sono previste nuove celebrazioni e iniziative culturali, volte a sottolineare le peculiarità di carattere internazionale dell’ateneo. Nel mese di luglio è previsto un raduno degli ex alunni, e in autunno ci sarà l’inaugurazione di una nuova palazzina situata nel campus universitario e attualmente in ristrutturazione.
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