Il grano fermo nei porti ucraini porterà a conseguenze molto gravi. Lo sfogo del presidente ucraino: «Decine di Paesi potrebbero trovarsi di fronte a una carenza fisica di cibo»
Il grano resta bloccato nei porti ucraini. Il presidente Volodymyr Zelensky avvisa: «Non possiamo esportare il nostro grano, il mais, l’olio vegetale e altri prodotti che hanno svolto un ruolo di stabilizzazione nel mercato globale». Il presidente è intervenuto in un discorso video registrato al Time 100 Gala, come riporta la Cnn. Il presidente Zelensky puntualizza: «Questo significa che, purtroppo, decine di Paesi potrebbero trovarsi di fronte a una carenza fisica di cibo. Milioni di persone potrebbero morire di fame se il blocco del Mar Nero da parte della Russia dovesse continuare».
