Roberto Sergio, direttore generale di San Marino Rtv, tira le somme della serata del San Marino Song Contest, andato in onda sabato 8 marzo. La competizione ha decretato il vincitore che andrà a rappresentare il piccolo Stato all’Eurovision.
Il bilancio è più che positivo: sono state molte le persone che hanno guardato la trasmissione su Rai Play ed hanno fruito dei contenuti messi a disposizione. Infatti anche i video delle varie performance hanno creato molte interazioni e visualizzazioni.
Roberto Sergio soddisfatto dell’interesse per San Marino Song Contest
Negli ultimi due anni il San Marino Song Contest ha iniziato a creare interesse tra il pubblico. Innanzitutto per la mossa di marketing diverso, ma anche per gli artisti selezionati che piacciono agli italiani. Ad esempio l’anno scorso c’erano Marcella Bella e Loredana Berté, quest’anno Gabry Ponte e Luisa Corna e tanti altri.
“I numeri sono stati importanti, sia per il traffico generato sulle piattaforme come interazioni e trend social sia per il successo mediatico, con la presenza di oltre 70 testate, accreditate tra cui estere. Questa prima edizione colora di rosa il futuro della manifestazione“, infatti questo è stato il primo anno in cui è stata trasmessa su Rai Play. Anche per la conduzione sono stati scelti due volti noti: Flora Canto e Francesco Facchinetti.
Roberto Sergio sull’organizzazione del San Marino Song Contest
“Questa è la prima edizione del San Marino Song Contest, l’abbiamo organizzata in tempi record, da dicembre“, ha spiegato Roberto Sergio. “Mi pare sia andata bene, noi speriamo di farlo crescere ulteriormente e di farlo diventare un grande festival internazionale“.
Ma Sergio ci tiene a specificare che non esiste paragone con Sanremo: “Sanremo è un’altra cosa, qui hanno partecipato artisti di 48 Paesi, quindi la vocazione è assolutamente internazionale. Noi siamo pronti a ripetere Sanremo l’anno prossimo; se ci dovessero essere degli ostacoli insormontabili, noi faremo un festival in Rai, in quanto membro Ebu, per indicare il rappresentante dell’Italia all’Euroviosion“. Ma sul San Marino Song Contest l’ad Rai ci ha tenuto a dire che secondo lui questo festival è pronto ad andare sulla tv generalista.
Secondo Massimo Bonelli, direttore artistico, questa è l’occasione per farsi notare come Stato a livello internazionale. Non solo, l’obiettivo quest’anno è stare nelle prime posizioni della classifica, dato che San Marino non ha mai superato la 19esima posizione (tranne un anno in cui si è classificato 15esimo). Riuscirà Gabry Ponte nell’impresa?