Achille Lauro rende omaggio a Roma con un nuovo videoclip, celebrando la sua città in una canzone che lui stesso definisce “forse una delle mie più belle di sempre“. L’annuncio, dato attraverso il suo canale Instagram, ha subito suscitato grande entusiasmo tra i fan. L’artista ha radunato 1500 persone al Foro Italico il 27 marzo per le riprese di questa elettrizzante fatica, un evento annunciato pochi giorni prima sui social e con posti esauriti in poche ore.
I partecipanti, vestiti di nero come richiesto da Achille, hanno mostrato il loro affetto con sciarpe e bandiere dedicate a Roma. L’Assessore Alessandro Onorato ha sottolineato l’importanza dei contenuti di Lauro per promuovere la bellezza della città. Dal canto suo, il cantautore ha ringraziato gli appassionati con un messaggio speciale e ha annunciato l’uscita del suo nuovo album Comuni mortali il prossimo 18 aprile.
Achille Lauro e la gratitudine verso gli ammiratori
Le riprese del videoclip si sono svolte in tre location simbolo della Capitale: il Foro Italico, Piazza di Spagna e Castel Sant’Angelo. L’evento ha generato un vero e proprio boom di iscrizioni, con oltre 4mila richieste di partecipazione.
Di fronte a un’affluenza così massiccia, Achille Lauro ha voluto ringraziare tutti, comunicando che i posti disponibili erano esauriti solo dopo poco tempo e che i partecipanti avrebbero ricevuto una mail di conferma con tutti i dettagli necessari per prendere parte al progetto.
Questa idea ha seguito il tributo a Roma già realizzato nel videoclip di Incoscienti Giovani, girato in bianco e nero e ispirato alla celebre scena del bagno nella Fontana di Trevi tratta dal film La Dolce Vita (che nel 2025 ha compiuto 65 anni). La canzone, reduce dal grande successo del 75esimo Festival di Sanremo, ha permesso a Lauro di essere scoperto in un’altra versione anche da chi non lo apprezzava particolarmente.
Ancora una volta, l’artista si è confermato capace di coniugare musica, immaginario cinematografico e amore per la propria città in un’opera che promette di emozionare il pubblico.