Donatella Versace lascerà le briglie della direzione creativa di Versace passando il testimone a Dario Vitale, già stilista di Miu Miu dal 2023. Un annuncio arrivato al termine della Fashion Week di Parigi che sancisce l’inizio della rivoluzione in casa della Medusa con l’addio alla sua anima.
La sorella di Gianni, l’amato fondatore della maison, assumerà ora il ruolo di Chief Brand Abassador a partire dal prossimo primo aprile, dedicandosi al sostegno di iniziative filantropiche e di beneficienza del brand del cui rimarrà advocate a livello globale e “la più appassionata sostenitrice di Versace, che è parte del mio DNA ed è sempre nel mio cuore“. A darne notizia, il suo gruppo globale del lusso moda, Capri Holdings Limited, il cui Presidente e Amministratore delegato specifica trattarsi di un attento piano di successione per Versace.
Emmanuel Gintzburger, ceo del brand, ha ricordato che “Versace è ciò che è oggi grazie a Donatella e alla passione che ha messo nel suo ruolo ogni giorno per quasi trent’anni“, tra valori universali che rappresenta e l’amore per una creatività senza compromessi che hanno reso Versace molto più di un brand o un’azienda. “Lavorare al suo fianco – continua il Ceo – è stato un privilegio e un piacere incredibili“.
Versace, arriva Dario Vitale
Dopo l’annuncio della sua uscita da Miu Miu, nei mesi scorsi, si era molto parlato del suo futuro e ora Dario Vitale, “talento raro”, scriverà un nuovo capitolo firmato Versace. Originario della Costiera Amalfitana, Vitale vive a Milano dove ha studiato e sembra essere la figura ideale per rispettare l’essenza e i valori di Versace, comprendendone chiaramente il potenziale di crescita. Infatti, l’azienda punta sulla sua esperienza e sulla sua visione affinché si possa portare una nuova prospettiva al brand.
Come cambierà Versace? Si scoprirà molto presto. Il marchio della Medusa, al momento, era al centro dell’attenzione dell’industria per le voci che vorrebbero il gruppo Prada vicino alla sua acquisizione da Capri Holdings, per una cifra che si aggirerebbe sugli 1,5 miliardi di euro. Ad ogni modo, l’annuncio di oggi si va aggiungendosi al perpetuo cambio di poltrone della moda. Infatti, è solo l’ultimo degli annunci di stravolgimenti ai vertici degli uffici stile più importanti. Se risale solo a pochi giorni fa l’addio a Gucci di Sabato De Sarno, poco prima erano stati Jack McCollough e Lazaro Hernandez a lasciare l’incarico di direttori creativi di Proenza Schouler, che sembra si stiano dirigendo verso Loewe.