Ucraina, Zelensky: “Se Trump vuole costringere Putin alla pace ce la farà”

Il presidente ucraino Zelensky ha nuovamente invocato il supporto all'Ucraina da parte della comunità internazionale, e ha dichiarato in un intervista che Trump, se vuole, "può costringere Putin alla pace"

3 Min di lettura

In un’intervista a Fox News riportata da Rbc Ukraine, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha dichiarato che “se il presidente Trump desidera costringere Putin a raggiungere la pace, può farlo“. Ha poi continuato affermando di confidare nel fatto che gli accordi di pace saranno “più di un semplice pezzo di carta“.

Sulle dichiarazioni del presidente Usa, Zelensky ha proseguito definendo “giusta” la retorica di Trump su Putin e i negoziati, poiché è esattamente ciò che il Cremlino teme: che “un leader forte” a sostegno di Kiev. Durante l’intervista il leader ucraino ha chiesto nuovamente alla comunità internazionale di esercitare una pressione maggiore su Putin.

L’appello era rivolto in particolare alla Cina, una delle potenze che maggiormente può contribuire in questo senso a raggiungere pace e più ampie garanzie di sicurezza” per il Paese. “Credo che le garanzie solo dall’Europa non saranno mai sufficienti. Gli europei capiscono che senza le garanzie di sicurezza degli Stati Uniti, del presidente Trump, non saranno sufficienti. Putin non ha paura dell’Europa. Sfortunatamente, questo è vero

Ucraina, gli ultimi aggiornamenti. Raid di Kiev con i droni: in fiamme la raffineria russa di Nizhny Novgorod

In fiamme la raffineria di petrolio della regione russa di Nizhny Novgorod a seguito dell’attacco con più di cento droni dall’Ucraina, che ha colpito l’impianto provocandone l’incendio. Molti dei droni sono stati abbattuti dalla contraerea, ma sono stati inevitabili i danni ad abitazioni e infrastrutture. Almeno una persona è rimasta ferita.

A far divampare l’incendio sarebbero stati dei pezzi di drone caduti nei pressi della struttura. “I frammenti di un drone sono caduti sul terreno di un impianto nella zona industriale di Kstovo“. Lo scrive su Telegram il governatore della regione, Gleb Nikitine, che informa anche sul fatto che i pompieri sono immediatamente intervenuti per domare le fiamme.

Undici dei droni dall’Ucraina, secondo quanto riferito dal ministero della Difesa russo, sono stati intercettati nella regione di Smolensk. Uno di questi, sempre secondo fonti russe, faceva parte di “un tentativo di attacco contro un sito nucleare”; lo riporta su Telegram il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov.

Belgorod, mamma e bambino di 2 anni uccisi nel raid di droni dall’Ucraina

Nel violento attacco di droni che si è abbattuto nelle ultime ore sulla Russia sono rimasti uccisi una donna e il suo bambino di due anni. Il raid ha colpito infatti un edificio residenziale nella regione di Bolgorod. La notizia è stata riferita dal governatore, Vyacheslav Gladkov. Nel corso dell’attacco, che ha coinvolto il villaggio russo di Razumnoye, sono rimasti feriti anche un altro bambino e suo padre.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo