Gli Usa entrano nel patto anti-aborto, Trump: “Difenderemo la famiglia”

Donald Trump decide di far entrare gli Usa nel patto anti-aborto che rende illegale la pratica: la situazione si complica nel Paese

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Difenderemo la famiglia e la vita“, così Donald Trump ha spiegato come agirà sul fronte delle misure anti-aborto. Infatti tra le priorità che si è prefissato, si evince come voglia entrare in un patto che renda illegale l’aborto a livello internazionale.

Marco Rubio, Segretario di Stato americano, ha notificato che tutti i Paesi devono rientrare nella Geneva Consensus Declaration, ovvero un patto anti-aborto sostenuto da 6 Paesi: Stati Uniti, Ungheria, Egitto, Brasile e Uganda.

Trump fa il contrario del suo predecessore in materia di aborto

Da questo patto anti- aborto, Joe Biden, quando era in carica, si era ritirato, ma ora il neo eletto presidente vuole rientrarci. Con queste nuove regole si cerca di limitare l’accesso globale agli aborti: dato che non esiste un diritto internazionale per quanto riguarda l’interruzione di gravidanza, i singoli Paesi non sono obbligati a sostenerlo. Questa iniziativa è arrivata proprio il giorno in cui degli attivisti anti-aborto sono andati a manifestare davanti la Casa Bianca.

Il presidente Trump, dunque, ha ascoltato i manifestati ed ha inviato loro un messaggio: “Nel mio secondo mandato, difenderemo ancora una volta con orgoglio le famiglie e la vita. Proteggeremo i progressi storici che abbiamo fatto e fermeremo la spinta radicale dei democratici per un diritto federale all’aborto illimitato su richiesta, – ha continuato– fino al momento della nascita e anche dopo la nascita“, chiarendo che vorrà rendere illegale l’aborto dappertutto.

Tutte le regole nuove di Trump

Il presidente Trump si è insediato il 20 gennaio, da allora ha iniziato a firmare una serie di emendamenti in contrasto con le decisioni prese da Biden negli ultimi 4 anni. Tra queste c’è l’uscita dall’Oms, o anche dal Trattato di Parigi. Alcuni temi internazionali, da sempre ritenuti importanti, per il neo presidente non hanno la stessa rilevanza, facendo scelte importanti che potrebbero cambiare le sorti del Paese ma anche dell’intero mondo.

Oggi si parla anche di aborto, tema su cui, dal 2022, ci sono varie proteste negli Usa (e non solo). La scelta di entrare nel patto anti-abortista creerà molti problemi a tutte quelle donne che vorranno interrompere la gravidanza in condizioni di sicurezza, mettendo a rischio anche la loro vita.

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