Ue, Olanda contro politica migratoria comune, Faber: “Dobbiamo occuparcene noi”

Dopo che la Germania è tornata a controllare le frontiere, anche l'Olanda fa passi in questo senso: chiede all'Ue l'esenzione dalla politica migratoria comune

Redazione
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I Paesi Bassi chiedono all’Unione Europea l’esenzione dalla politica comune d’asilo e di migrazione. Ad annunciarlo è stata la ministra per l’Asilo, Marjolein Faber su X: “Ho appena informato la Commissione europea che desidero l’opt-out in materia di migrazione per i Paesi Bassi. Dobbiamo nuovamente occuparci della nostra politica di asilo”.

La ministra su X

Un paio di giorni fa anche la Germania ha preso delle decisioni riguardo il tema immigrazione, ovvero ristabilire per 6 mesi i controlli alle frontiere in funzione anti-immigrazione clandestina, sospendendo di fatto la libera circolazione di Schengen. La ministra dell’Interno, Nancy Faeser, ha dichiarato che l’obiettivo è “di combattere l’immigrazione illegale” e di “fermare i criminali e identificare e fermare gli estremisti islamici in anticipo”. Le misure includono controlli ai posti di frontiera con i Paesi confinanti e controlli a caso da parte della polizia federale.

La Lega ha commentato la situazione in Olanda e in Germania dicendo che è un “ennesimo segnale significativo: in tutto il Vecchio Continente c’è bisogno di regole e di controlli, come testimoniato anche dalla Germania che ha incrementato le espulsioni”. Mentre ha criticato la sinistra italiana che ha mandato a processo Matteo Salvini “perché ha difeso i confini, si mette fuori dall’Europa e imbarazza il nostro Paese”.

La politica d’asilo in Ue

L’Unione Europea ha l’obiettivo di sviluppare una politica comune in materia di “asilo, protezione sussidiaria e protezione temporanea”, per consentire a qualsiasi cittadino di un paese terzo che necessiti di protezione di usufruire di uno status appropriato.

L’articolo 14 della Dichiarazione universale dei diritti umani, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1948, dice che “ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni”. E l’articolo 10 della Costituzione italiana afferma: “Lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione Italiana, ha il diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge”.

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