Ucraina, invio di armi a Kiev: pacchetto Usa da 125 milioni

L'Ucraina ha dichiarato che migliaia di persone devono abbandonare le aree al di là del confine con la regione russa di Kursk

Redazione
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Continua senza sconti il conflitto tra Russia e Ucraina. Il Paese ha dichiarato che migliaia di persone devono abbandonare le aree al di là del confine con la regione russa di Kursk. Un attacco russo a un supermercato nella città di Kostyantynivka, nell’Ucraina orientale, ha ucciso almeno 10 persone e ne ha ferite 35, ha riferito il ministro dell’Interno, aggiornando un precedente bilancio. 

L’Ucraina ha ampliato la sua offensiva in territorio russo. Almeno nove persone sono rimaste ferite nella notte a causa di un “massiccio attacco con droni” nella regione russa di Lipetsk che ha “danneggiato un’infrastruttura energetica”: lo ha annunciato su Telegram il governatore della regione, Igor Artamonov, aggiungendo che quattro villaggi sono stati evacuati.  In precedenza, il ministero delle Emergenze locale aveva reso noto che un incendio è scoppiato in un aeroporto militare della regione

Ucraina, Kiev riceverà Leopard olandesi e danesi

I Paesi Bassi e la Danimarca consegneranno 14 carri armati Leopard 2 all’Ucraina “prima della fine dell’estate”. I due paesi hanno acquistato i carri armati di fabbricazione tedesca lo scorso anno per 165 milioni di euro prima di inviarli per la ristrutturazione. “Ieri e oggi gli ultimi due Leopard 2 sono stati sottoposti ai test di verifica come parte della consegna“, ha dichiarato in una nota il ministro della Difesa Ruben Brekelmans. “Tutti i 14 serbatoi saranno consegnati contemporaneamente entro la fine dell’estate”, ha dichiarato in una nota.

Ucraina, Ue proroga sanzioni

Il Consiglio Ue ha prorogato le misure restrittive dell’Ue per le continue azioni della Russia volte a destabilizzare l’Ucraina per altri sei mesi, fino al 31 gennaio 2025. Le sanzioni consistono in un ampio spettro di misure settoriali, comprese restrizioni al commercio, alla finanza, alla tecnologia e ai beni a duplice uso, all’industria, ai trasporti e ai beni di lusso. Per il Consiglio Ue, finché le azioni illegali della Federazione Russa continueranno a violare il divieto dell’uso della forza è opportuno mantenere in vigore tutte le misure imposte dall’Ue e adottare ulteriori misure, se necessario.

Ucraina: la minaccia di Putin

Il capo del Cremlino minaccia l’Europa. La Russia ha le capacità sufficienti per rispondere ai missili a lungo raggio che gli Stati Uniti intendono dispiegare in Germania a partire dal 2026. Il messaggio arriva dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Mosca tiene a sottolineare che in tal caso i bersagli potenziali sarebbero le capitali europee.

Guerra in Ucraina, Putin e il ruolo Usa

Gli Usa non combattono per l’Ucraina ma per la propria leadership nel mondo, e per questo non vogliono che la Russia prevalga“. Queste sono le parole del presidente russo Vladimir Putin durante un’intervista esclusiva all’Ansa e ad alcune delle principali agenzie internazionali. Il capo del Cremlino ha riferito che l’Ucraina “perde 50.000 soldati ogni mese” mentre le perdite russe sono “di diverse volte inferiori”.

Ucraina: l’accusa di Zelensky

Volodymyr Zelensky ha deciso di abbandonare qualsiasi tipo di cautela diplomatica e accusa apertamente la Cina di essere “strumento nelle mani di Putin” per far fallire il vertice per la pace in programma fra due settimane in Svizzera. “La Russia, sfruttando l’influenza cinese nella regione e utilizzando anche i diplomatici cinesi, fa di tutto per sabotare il summit“, è l’attacco del presidente ucraino. 

Nel contempo, continuano i combattimenti nell’Ucraina orientale, soprattutto nell’area di Kharkiv. Tre persone sono state uccise e 23 ferite in attacchi russi. Ad essere colpito è stato un edificio di cinque piani nel quale dormivano civili, nel quartiere Novobavarsky, ha riferito il sindaco della seconda città dell’Ucraina, Ihor Terekhov, affermando che sotto le macerie si trovano ancora altre persone.

Ucraina: l’attacco di Medvedev contro Zelensky

Vladimir Zelensky, in quanto capo di un regime ostile, è un obiettivo militare legittimo per la Russia“, ha detto alla Tass il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev. La fine per Zelensky del suo mandato come presidente “non cambierà nulla”. “Egli è già a capo di un regime politico ostile alla Russia, che ci fa la guerra, e i leader dei paesi che fanno la guerra vengono sempre considerati un legittimo obiettivo militare. Per noi è già un criminale di guerra e la perdita del suo status ufficiale non cambia nulla“, ha poi concluso.

Ucraina: l’attacco russo su Kharkiv

Le truppe russe hanno intensificato la loro presenza nelle strade della zona settentrionale della città di Vovchansk, in Kharkiv, dove si stanno verificando nuovi scontri con l’esercito ucraino. Nei raid sono morti almeno dieci ucraini, tra cui una donna incinta, con le forze di difesa che hanno denunciato la tattica del doppio attacco, che prevede un primo bombardamento e poi un secondo all’arrivo dei servizi di emergenza. 

Gli Stati Uniti, nel tentativo di sostenere l’Ucraina nella sua difesa contro l’aggressione russa, hanno annunciato ulteriori aiuti finanziari militari. Il Segretario di Stato Antony Blinken ha dichiarato che la difesa dell’Ucraina rimane una priorità assoluta per gli Stati Uniti e che verranno stanziati altri 2 miliardi di dollari per sostenere le capacità militari di Kiev. Si prevede che un accordo sulla sicurezza tra Stati Uniti e Ucraina possa essere firmato nelle prossime settimane, come ha sottolineato Blinken. Inoltre, si starebbe organizzando un incontro tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nelle prossime settimane

Blinken conferma a Zelensky il sostegno militare americano

Pochi giorni fa, il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha compiuto una visita inaspettata in Ucraina giungendo a Kiev con un treno notturno proveniente dalla Polonia. La quarta visita di Blinken nel Paese dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio del 2022, cosa che evidenzia l’importanza strategica che gli Stati Uniti attribuiscono al sostegno all’Ucraina; specie in un momento decisamente critico del conflitto in cui le forze militari di Kiev non sembrano più in grado di fermare l’avanzata inarrestabile dell’esercito di Putin, che continua a conquistare terreno.

Antony Blinken
Antony Blinken, Segretario di Stato americano

L’obiettivo principale della visita di Blinken è stato quello di rafforzare  il sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina, sia politico che militare. Al momento, Mosca sta conducendo una pesante offensiva nella regione nordorientale ucraina di Kharkiv, i tentativi di controffensiva messi in atto da Kiev si sono rivelati inefficaci, e l’ultima speranza rimasta a Zelensky risiede negli aiuti provenienti dai suoi alleati.

Durante l’incontro con il presidente ucraino, Blinken ha confermato che il nuovo pacchetto da 61 miliardi di dollari in aiuti militari USA, approvato tre settimane fa, sta già arrivando al fronte in Ucraina. Un pacchetto che comprende una vasta gamma di armamenti, tra cui intercettori destinati alla difesa aerea, artiglieria e missili guidati di precisione a lungo raggio Atacms. Blinken ha assicurato che gli Stati Uniti stanno già facendo arrivare armamenti e altre capacità di difesa aerea per soddisfare le esigenze più urgenti, soprattutto considerando le attività russe nella regione di Kharkiv.

Ucraina: dopo Kharkiv l’esercito russo si sposta più a nord

Nonostante gli sforzi per stabilizzare il fronte, i servizi segreti ucraini hanno avvertito che la Russia potrebbe lanciare una nuova offensiva nella regione di Sumy, più a nord. Secondo il capo dei servizi segreti del ministero della Difesa ucraino, Kyrylo Budanov, le truppe russe potrebbero concentrarsi nella zona dopo aver consolidato le loro posizioni a Kharkiv. Sono già state fatte segnalazioni di intensificazione dei bombardamenti russi nell’area, aumentando le preoccupazioni per una possibile escalation del conflitto.

Putin, guerra Ucraina
Presidente della Russia, Vladimir Putin

Nel frattempo, i progressi delle forze russe nei pressi della città di Kharkiv sono stati descritti come “tatticamente significativi” dall’Istituto per lo studio della guerra. Le forze russe sembrano concentrarsi sulla creazione di una “zona cuscinetto lungo il confine, anziché sull’avanzamento nelle regioni interne. Le immagini mostrano avanzamenti a nord di Lyptsi e a sud-ovest di Oliinykove, mentre il successo tattico delle forze russe è stato segnalato anche vicino a Lukyantsi.

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