Poco prima della mezzanotte di lunedì in Cina, precisamente nella regione remota e montuosa sul confine settentrionale dell’altopiano del Qinghai-Tibet, un terremoto di magnitudo 6.2 ha fatto danni irreparabili, specialmente in termini di vite umane. Il bilancio dei morti supera le centinaia, secondo RaiNews 24 il numero preciso ammonterebbe a 118 persone.
Le vittime
A dare l’allarme delle prime scosse di terremoto il China Earthquake Networks Center (Cenc). Quest’ultimo fa sapere che l’epicentro è stato localizzato a 5 chilometri dal confine tra il Gansu e la provincia vicina del Qinghai, dove si sono avvertite, oltre a quella iniziale, altre 32 forti scosse di assestamento.
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Il bilancio nel Gansu è tragico: si contano 105 morti e quasi 400 feriti. Nel Qinghai, invece, si contano, per il momento, 13 vittime e 182 feriti. Ufficialmente, i dispersi sono 20.
A distanza di qualche ora, una scossa di di magnitudo 5.5 ha colpito anche il sud dello Xinjang. Ancora non si hanno informazioni sui danni a cose o persone.
I danni
A dare notizia dei danni nei territori colpiti dal terremoto l’emittente statale CCTV: fuori uso le linee idriche ed elettrice. Inoltre, sono stati registrati danni alle infrastruttura di trasporto e comunicazione. Tende, letti pieghevoli e trapunte sono stati inviati nella zona del disastro.
I soccorsi
Questa mattina le temperature registrate a Linxia, nel Gansu erano intorno ai -14 gradi Celsius. I soccorsi hanno dovuto operare in condizioni impervie, tra difficoltà di ogni tipo. Attualmente sono al lavoro per mettere in salvo le persone rimaste intrappolate nelle macerie.
Arrivano le condoglianze di Putin a Xi
Putin, dopo aver appreso del disastro, ha subito contattato Xi Jinping per fargli le condoglianze: “I russi condividono il dolore di coloro che hanno perso i loro cari nel disastro e sperano nella pronta guarigione di tutti coloro che sono rimasti feriti“, si legge nel messaggio, reso noto dal servizio stampa del Cremlino e ripreso dall’agenzia Interfax.
I terremoti in Cina
Non è la prima volta che la terra in Cina trema. Questa estate, nel mese di agosto, c’è stata una scossa di terremoto di magnitudo 5,4 che ha provocato 23 feriti e distrutto almeno dieci edifici. A settembre 2022, un’altra scossa di magnitudo 6,6 ha colpito la provincia di Sichuan causando quasi 100 morti. Quella più tragica si è verificata nel 2008, con la scossa di magnitudo 7,9 che ha provocato più di 87.000 morti o dispersi, tra cui 5.335 studenti.
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