Taylor Swift, arrestato presunto stalker a New York

Redazione
4 Min di lettura

L’ennesima molestia subita dalla star americana, che negli ultimi anni ha visto crescere esponenzialmente fama e successi che, come spesso accade, portano con sé anche attenzioni non sempre desiderate. Per Taylor Swift da qualche anno la notorietà sta giocando brutti scherzi.

Questa volta lo stalker è stato arrestato nella giornata di sabato 20 gennaio dopo aver tentato di introdursi, con non poca indiscrezione, nell’abitazione della star, a Manhattan. L’uomo, dall’aria sperduta e disordinata, è stato visto curiosare nell’atrio dell’edificio prima di finire in manette.

Il DailyMail riporta le parole della polizia di New York che afferma che l’uomo, di cui non è stato rivelato il nome, è stato preso in custodia con un mandato attivo per non aver risposto a una convocazione in tribunale nel 2017.

La cantante americana sembra che fosse in casa al momento dell’arresto e si prevede che rimarrà in città per il fine settimana per partecipare alla partita del suo fidanzato Travis Kelce, della NFL contro i Buffalo Bills.

Stalker di Taylor Swift arrestato, i fatti

Un uomo con i capelli arruffati, dei pantaloni beige e un giubbotto blu è stato visto vagare dei dintorni dell’edificio della star. “L’ho visto per la prima volta intorno all’una del pomeriggio, è andato alla porta di Taylor“, ha detto il testimone oculare alle autorità di New York. “Non sono sicuro se abbia bussato o suonato il campanello… è stato tutto abbastanza civile. Non ha resistito. Non c’erano urla o altro”.

stalker Taylor Swift
stalker Taylor Swift

L’edificio situato nel quartiere Tribeca di Manhattan accoglie spesso i fan più impazienti che si accampano di fronte all’appartamento sperando di mettere gli occhi, anche per pochi attimi, sull’artista. Una storia piena di fan indiscreti e attenzioni indesiderate ha portato l’equipe di Taylor Swift ad installare un software di riconoscimento facciale durante il megatour “Eras”, proprio per identificare presunti stalker segnalati alle autorità.

Una storia di in discrezioni

Come affermato, non è una novità per la cantante americana essere seguita e perseguitata nella grande mela. Nel 2020 un altro uomo fu condannato a 30 mesi di reclusione dopo aver ammesso de aver inviato lettere minacciose alla cantante tramite la sua vecchia etichetta, minacciandola anche di morte. Nel 2019, invece, Roger Alvarado, era stato arrestato nel tentativo di entrare nello stesso appartamento di New York. Era la seconda volta che Alvarado veniva arrestato per lo stesso crimine e, dopo aver patteggiato, è stato condannato a 4 anni di reclusione. “Non voglio farle del male. Volevo solo parlarle, parlarle. Sembra simpatica [e] simpatica“, ha aggiunto prima di dichiararsi colpevole. Il 2022 aveva visto invece l’arresto di Joshua Christian, accusato di aver perseguitato Taylor Swift “in più Stati”.

La cantante americana non è rimasta immune alle crescenti attenzioni verso la sua persona tanto che nel 2021 aveva parlato ad Elle della sua paura nei confronti di fan inquietanti: “La mia paura della violenza è continuata nella mia vita personale. Porto con me una benda militare QuikClot, che è per ferite da arma da fuoco o da taglio… hai abbastanza stalker che cercano di entrare in casa tua e in un certo senso inizi a prepararti per cose brutte.”

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo